In tante case fiorentine oggi ha suonato il telefono. Si tratta di una registrazione che parla con la voce del Sindaco Nardella, dicendo di non riattaccare, avvisa che in caso di emergenza squillerà il telefono e arriverà un messaggio registrato per informare di quanto accade. È quanto prevede il nuovo servizio di Protezione civile, Firenze alert system, che oggi ha fatto trillare oltre 80mila utenze telefoniche fisse di Firenze. Un messaggio di presentazione del servizio, che vuole informare di questa nuova opportunità di avviso in caso di emergenza e che contiene anche informazioni utili per chi volesse essere raggiunto sul telefono cellulare.
L'applicazione, sviluppata dalla società a responsabilità limitata Comunicaitalia (fondata 20 anni fa a Roma da un gruppo di tecnici delle telecomunicazioni ed esperti di marketing e comunicazione, che nel proprio sito non comunicano la propria identità) è già attiva in 800 città e permette di avvertire la popolazione, ma anche residenti di singole zone o quartieri, su eventi atmosferici, terremoti, incendi, o segnalazione di pericoli sul territorio comunale. Tuttavia una delle evidenze del recente sciame sismico che dall'epicentro chiantigiano si è fatto sentire anche a Firenze è che dopo pochi minuti la rete telefonica locale, fissa e mobile, è andata in tilt per le chiamate private, molte, molte di più di quelle 80.000 che l'Alert System intenderebbe mettere in atto allo scattare dell'emergenza.
Dunque le telefonate potrebbero arrivare a qualsiasi ora nelle nostre case, anche di anziani? Il sistema è calibrato per ogni emergenza, dai terremoti agli eventi legati al rischio idrogeologico, dagli eventi atmosferici fino ad altri particolari pericoli sul territorio comunale, con messaggi mirati registrati ad hoc dal sindaco. Sarà poi la centrale operativa della Protezione civile comunale a inoltrare il messaggio ai numeri telefonici della rete fissa presenti negli elenchi: per chi volesse aggiungere un numero di telefono fisso non pubblico oppure un numero di cellulare (che consente una reperibilità maggiore) può chiedere l’inserimento compilando un modulo presente sul sito della Protezione civile. Il sistema funziona 24 ore su 24 e, grazie alla sua struttura tecnica distribuita su 24 centrali telefoniche, permette di effettuare oltre 200.000 chiamate all’ora. Il sistema inoltre prevede la ripetizione delle telefonate in caso di mancata risposta e consente di avere i dati sull’esito della comunicazione e sull’ascolto da parte dell’utente. E offre la possibilità anche di avvisare i residenti di singole zone e quartieri, in caso di eventi che interessano solo aree limitate della città.
Autore: Nicola Novelli
Fonte: Nove da Firenze
Link utili: Comunicaitalia, Protezione civile Comune di Firenze