Nei giorni 22 e 23 settembre si svolgerà, presso il Comune di Luzzi (CS), un’esercitazione di protezione civile di tipo sismico, denominata Tebe 2012.
Verrà simulata un’emergenza di tipo A, con l’impiego sul territorio di circa quaranta mezzi di soccorso e oltre duecento persone tra volontari e operatori di protezione civile, funzionari regionali e comunali e rappresentanti delle Forze dell’Ordine, Croce Rossa e personale del 118 e personale del CSV – Centro Servizi per il Volontariato – di Cosenza.
L’iniziativa, promossa da Gianfranco Pisano, Presidente dell’associazione Tutela Civium, rientra nel ventennale della legge sulla protezione civile, approvata nel 1992, e sarà l’occasione per testare l’efficacia del piano d’emergenza comunale e per affrontare un tema delicato come la disabilità in emergenza.
Gli operatori e i volontari di protezione civile saranno impegnati anche nella simulazione di una ricerca, sotto le macerie, di una persona non vedente. Per le attività di ricerca, oltre all’attivazione della colonna mobile sulla disabilità,costituita da diverse associazioni del Cosentino che hanno preso parte al progetto pilota per la formazione di volontari di protezione civile per l’analisi e la pianificazione dei rischi in relazione alle diverse abilità, sarà coinvolta anche l’unità cinofila “I Lupi cosentini”.
All’iniziativa parteciperanno due funzionari del Dipartimento della Protezione Civile e due operatori della Europe Consulting ONLUS in qualità di rappresentanti della UIMD, Unità di interfaccia con il Mondo della Disabilità, seguendo da una parte le operazioni di comando dal COC e dall’altra le fasi pratiche dell’esercitazione direttamente sul posto.
Fonte: Redazione