Il numero di emergenza raggrupperà tutte le attività già svolte dalle sale operative di Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco e Pronto soccorso medico.
L'attuazione del servizio unico di emergenza partirà il 1° novembre prossimo su Roma; successivamente sarà estesa su tutto il territorio del Lazio.
Il numero unico di emergenza, che avrà solo su Roma un bacino ordinario di utenti di circa 3 milioni di abitanti, più quelli che giungeranno in occasione degli eventi straordinari, consentirà, grazie anche ad interventi di miglioramento tecnologico, di incrementare sensibilmente i livelli di efficienza e tempestività nelle risposte e nel soccorso ai cittadini.
Il modello adottato nel Lazio sarà lo stesso già attivo nella regione Lombardia, la più popolosa d'Italia, e che ha recentemente ricevuto dall'EENA, Associazione Numero di Emergenza Europeo, l'importante riconoscimento del 112 Awards come miglior progetto di centrale unica di emergenza europea.
Il ministro Angelino Alfano ed il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti a breve sottoscriveranno il protocollo d'intesa, con il quale sarà regolamentato il servizio di risposta alle chiamate di emergenza sul territorio laziale.
Fonte: Polizia di Stato
Link utili: Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Pronto soccorso medico, EENA
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