Protezione Civile, parte un’iniziativa rivolta ai più deboli

La Protezione Civile di Cervinara pone l'attenzione alle categorie sociali più deboli: l’idea è quella di creare una rete di protezione in caso di emergenza e di situazioni di criticità
protezione civile

 

Il progetto prevede la creazione di una banca dati, in seguito a un monitoraggio svolto dalla Protezione Civile, costantemente aggiornata. Grazie a questa lista potranno essere contattati i soggetti più fragili (anziani, persone non autonome) per poi provvedere alla loro eventuale messa in sicurezza.

La sperimentazione del progetto è già iniziata grazie all'aiuto dei volontari della Protezione Civile di Cervinara che, rispondendo alle telefonate (al numero 0824/839483), si stanno occupando delle persone impossibilitate a muoversi.

Sono previsti anche dei volontari "di condominio" o “di quartiere”, che si possono attivare in modo non continuativo senza necessariamente fare parte di associazioni o sodalizi, prendendosi cura di un numero ristretto di persone sulle quali esercitare vigilanza e, se necessario, spostare in luoghi sicuri.

Lo screening effettuato sul territorio sarà poi utilizzato per aggiornare, secondo la normativa vigente, il piano comunale di emergenza, per la parte inerente la cartografia sulla disabilità.

L’iniziativa, insieme al corso svolto qualche settimana fa dai volontari del Nucleo di Cervinara e tenuto dal Coordinatore, il geologo Tommaso Zullo, rientra in un progetto di formazione ed informazione indispensabile per lo svolgimento di una verifica delle aree di emergenza per il rischio sismico e per il rischio idrogeologico.

Autore: Giovanna Di Notte

Fonte: Otto Pagine ed Avellino