A Chiavari convegno sul rischio idrogeologico e focus sul progetto Hyrma

Giovedì 3 aprile a Chiavari è in programma un convegno sul rischio idrogeologico organizzato dal Comune di Chiavari  in collaborazione con i ricercatori del Dica – Politecnico di Milano, CNR-IGAG, IRPI e dell’Università di Perugia

Il Comune di Chiavari, in collaborazione con i ricercatori del Dica – Politecnico di Milano, CNR-IGAG, IRPI e dell’Università di Perugia, organizza un importante convegno scientifico-divulgativo sul tema del rischio idrogeologico intitolato “HYRMA – Conoscere per Proteggere: Ricerca e Comunità per un Territorio Resiliente”.

All’evento, che si terrà il 3 aprile 2025 alle 8.45 presso l’Auditorium San Francesco di Chiavari, prenderanno parte gli studenti del Liceo Marconi-Delpino, del Liceo Sportivo Giannelli, dell’IISS Giannini, dell’Istituto Cif e dell’Istituto Forma, oltre ai funzionari dei servizi sociali e della Protezione Civile nazionale, regionale, del Comune di Genova, e delle associazioni di volontariato locali.

Il convegno vuole essere un’occasione per trasferire alle nuove generazioni, e più in generale ai cittadini, alcune importanti conoscenze relative alle strategie di riduzione del rischio alluvionale a Chiavari, dove i corsi d’acqua Rupinaro ed Entella causano sempre più frequentemente situazioni di emergenza.

Focus sul progetto HYRMA.

Verrà presentato il progetto HYRMA (HYdrogeological Risk assessment through Collaborative Mapping), un’iniziativa nazionale che vede il Comune di Chiavari protagonista in qualità di stakeholder. HYRMA si pone l’obiettivo di sviluppare strumenti innovativi per la valutazione e la gestione del rischio idrogeologico, attraverso la mappatura collaborativa e il coinvolgimento attivo della popolazione. Alcuni studenti degli istituti cittadini hanno preso parte ad attività di Citizen Science per comprendere la natura e l’intensità degli eventi idraulico-idrogeologici che possono colpire Chiavari, per valutare l’entità dei potenziali impatti sul territorio e definire comportamenti virtuosi per contrastare le conseguenze degli eventi estremi. Dalla partecipazione a workshop e seminari, ad attività di rilevamento e mappatura di situazioni potenzialmente critiche, fino alla co-progettazione di applicazioni web.

Altri temi chiave del convegno

Esperti del settore e ricercatori si alterneranno sul palco dell’Auditorium per parlare di diverse tematiche: da come affrontare le allerte meteo alla prevenzione del rischio, dalla gestione e pianificazione del post-evento alla comunicazione accessibile in emergenza grazie al contributo del Dipartimento nazionale di Protezione Civile, e per finire il raccordo con il progetto I-CHANGE, che si è svolto negli scorsi anni, nelle scuole superiori del territorio.

Tra i relatori, la Prof.ssa Daniela Molinari (Politecnico di Milano), il Dott. Simone Sterlacchini (CNR IGAG), la Dott.ssa Paola Salvati (CNR IRPI), il Dott. Riccardo Martino e il Dott. Pietro Mortola (Protezione Civile del Comune di Chiavari), il Dott. Giuseppe Esposito (CNR IRPI) e il Dott. Antonio Spica (Abili a Proteggere, Dipartimento Nazionale Protezione Civile). Interverranno anche gli studenti dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Amadeo Peter Giannini” , del Cif e del Liceo Marconi Delpino.

Un intero ciclo del rischio a Chiavari, un’iniziativa unica che analizzerà in modo esaustivo il processo di gestione del rischio sul nostro territorio, senza precedenti a livello comprensoriale. Il convegno è aperto al pubblico e potrà essere un’occasione utile a rafforzare la resilienza del nostro territorio” spiega il comandante della Polizia Locale di Chiavari, Fabio Lanata.

Fonte e foto: comunicato stampa Comune di Chiavari

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