Anno europeo delle competenze 2023: come potrebbe concentrarsi sulla disabilità?

Il 2023 è l'anno europeo delle competenze. L'EDF, European Disability Forum, analizza le opportunità e possibili azioni concrete per integrare il tema della disabilità nell'evento

Secondo l'European Disability Forum, l'occasione dell'anno europeo delle competenze rappresenta una preziosa opportunità  per sostenere l'inclusione delle persone con disabilità nel mercato del lavoro e nella società. Tuttavia, le competenze su cui concentrarsi non devono riguardare unicamente la dimensione lavorativa, ma anche il miglioramento della qualità della vita e l'incremento dell'autonomia individuale. Inoltre, l'inclusione attiva richiede un processo di crescita complessiva delle comunità locali e quindi non solo lo sviluppo di nuove competenze da parte delle persone con disabilità. 

Pertanto, l'EDF ritiene che gli obiettivi principali dell'anno europeo delle competenze dovrebbero essere:

• Colmare il divario di competenze digitali (tra persone con e senza disabilità);
• Promuovere la formazione professionale in settori che richiedono competenze non digitali;
• Includere le persone con disabilità nei programmi di riqualificazione;
• Migliorare le abilità individuali;
• Insegnare lingue dei segni nazionali, comunicazioni di facile lettura e altri metodi di comunicazione accessibili;
• Promuovere una formazione conforme ai diritti umani per le persone che forniscono servizi di supporto;
• Sviluppare le competenze della popolazione in generale per includere le persone con disabilità.

Competenze digitali e formazione professionale

Le competenze digitali sono indispensabili per l'autonomia personale. L'Anno delle competenze dovrebbe anche essere una piattaforma per promuovere l'importanza della formazione professionale in settori che richiedono competenze non digitali e garantire che le persone con disabilità vi siano inserite.

Riqualificazione

Nel processo di "transizione verde" intrapreso dall'Europa, la riqualificazione dei lavoratori può portare allo sviluppo di  economie più sostenibili che promuovano una crescita significativa dell'occupazione, che dovrebbe includere le persone con disabilità.

Qualità e vita indipendente

Oltre alle competenze per migliorare l'occupabilità, l'Anno delle competenze dell'UE dovrebbe concentrarsi anche sul miglioramento delle capacità individuali, per le persone con disabilità, di prepararsi al meglio ad una vita indipendente.

Servizi di supporto

Nel contesto della nuova strategia di supporto dell'UE, l'Anno delle competenze dovrebbe concentrarsi anche su  coloro che forniscono servizi di sostegno, per garantire  che l'assistenza alle persone con disabilità sia allineata con quanto stabilito dalla CRPD delle Nazioni Unite. In particolare, è necessaria una maggiore consapevolezza riguardo la necessità che i servizi offerti alle persone con disabilità siano improntati alla facilitazione della vita quotidiana e rispondenti ai desideri dei beneficiari piuttosto che alle imposizioni dei fornitori.

Comunicazioni accessibili

Il Forum vorrebbe inoltre promuovere, nell'Anno delle competenze dell'UE un focus sul potenziamento dell'insegnamento delle lingue dei segni nazionali negli Stati membri dell'UE per favorire la crescita di società in cui gli utenti della LIS possano comunicare più liberamente con coloro che li circondano. Sono inoltre necessarie competenze per fornire comunicazioni di facile lettura e produrre materiale in Braille. Allo stesso modo, si dovrebbe prestare attenzione al miglioramento delle competenze richieste per i sottotitoli dal vivo durante le trasmissioni, gli eventi, le riunioni, ecc.

Consapevolezza della disabilità

È anche essenziale che le persone che non hanno disabilità sviluppino capacità finalizzate alla maggiore inclusione dei loro coetanei con disabilità. Per cominciare, l'UE deve investire nella costruzione di conoscenze sull'accessibilità digitale per le persone con disabilità, in particolare in conformità con la direttiva sull'accessibilità del web .

Insegnamento e apprendimento inclusivi

È inoltre necessario sviluppare una maggiore comprensione su come promuovere ambienti inclusivi. Questa è un'abilità importante in tutti i settori della vita, in particolare quando si tratta di facilitare spazi di apprendimento e implementare soluzioni razionali nei luoghi di lavoro. L'auspicio è che l'Anno delle competenze dell'UE si concentrasse sulla costruzione di migliori competenze tra educatori e datori di lavoro, in particolare quando si tratta di rendere inclusivi questi particolari contesti. 

Perché l'Anno europeo delle competenze

Il 2023 è stato proclamato "Anno europeo delle competenze" sulla scia di quanto annunciato dalla Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo stato dell'Unione 2023 e in base alla proposta adottata dalla Commissione UE.

Gli Anni europei sono dedicati ad un determinato tema con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini, incoraggiare il dibattito e il dialogo a livello europeo e nazionale.

Fonte e foto: EDF European Disability Forum, Dipartimento per le Politiche Europpee

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