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Servizi digitali: in Piemonte accordo CSI e UICI ed un convegno per l’accessibilità

Il CSI (Consorzio per il Sistema Informativo) Piemonte e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Piemonte hanno stipulato un accordo di collaborazione finalizzato a rendere più accessibili i servizi digitali della PA, anche ai cittadini con disabilità visiva
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Il CSI (Consorzio per il Sistema Informativo) Piemonte e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Piemonte hanno stipulato un accordo di collaborazione finalizzato a rendere sempre più accessibili i servizi digitali della Pubblica Amministrazione, anche ai cittadini con disabilità visiva. Il CSI, infatti, progetta e sviluppa servizi digitali che cittadini e imprese utilizzano tutti i giorni e da sempre riserva molta cura per renderli il più possibile accessibili e fruibili anche da parte delle persone con disabilità.

L'obbiettivo di  questa collaborazione è quello di potersi confrontare con le persone che quotidianamente affrontano l’accessibilità reale e vissuta, e capire come le soluzioni adottate nei prodotti realizzati dal CSI, si adattino alla fruizione pratica da parte di persone con difficoltà visive, raccogliendo feedback, spunti e suggerimenti per migliorare l'accessibilità del servizio. Il CSI, ad esempio, avrà l’opportunità di raccogliere indicazioni utili su come le tecnologie assistive vengono realmente utilizzate e come queste si comportano con i servizi sviluppati. A volte, può bastare definire correttamente l’etichetta di un campo per agevolare la consultazione di un servizio oppure ricorrere a un colore diverso per fare risaltare maggiormente un’azione che l’utente è chiamato a compiere.

Per questo il Consorzio ha deciso di aprire un canale diretto di ascolto con le associazioni di categorie rappresentative di persone con disabilità differenti, invitandole a collaborare. L’obiettivo è acquisire una panoramica sempre più esaustiva di come le persone con disabilità effettivamente consultano e utilizzano siti web e servizi on line e quali problematiche riscontrano, per rendere davvero più accessibili le soluzioni messe a disposizione del CSI.
Le associazioni possono consultare la proposta di collaborazione sul sito del CSI e, se interessate, compilare e sottoscrivere il modulo presente in quella pagina web o scrivere alla mail [email protected].

Segnaliamo questa importante iniziativa, perché ne condividiamo i presupporti e la metodologia: questa metodologia, infatti, valorizza i cosiddetti 'esperti per esperienza', ossia persone che possono fornire facilmente feedback importanti e accurati, basati sulla propria esperienza pratica.

La valorizzazione di questo tipo di conoscenza pratica, è fondamentale nella costruzione di servizi sempre più funzionali non solo in ambito informatico (nell'ambito dei test fatti per valutare funzionalità e qualità dei prodotti): tale metodologia viene sempre più utilizzata anche in ambito educativo, formativo e sociale.

Nelle metodologie che promuovono un approccio inclusivo, sono le osservazioni degli esperti per esperienza che forniscono i dati da cui partire per progettare attività e servizi in modo realmente inclusivo, nell'ottica dell'Universal Design. Rispondere a queste esigenze, infatti, permette di migliorare la qualità della progettazione si servizi, eventi e prodotti per tutti, anche in ambito formativo, educativo ed informativo.

Il convegno “Accessibilità digitale: la password per una piena inclusione”

Venerdì 2 dicembre 2022 dalle ore 15,00 alle 18,00 presso il Salone d’onore, Castello del Valentino
viale Mattioli 39 a Torino si terrà il convegno sul tema dei servizi digitali della P. A. dal titolo: “Accessibilità digitale: la password per una piena inclusione”, promosso dall' UICI Piemonte con la collaborazione del CSI.

Diverse sono le norme nazionali e internazionali che sanciscono il diritto di accesso agli strumenti informatici ed ai servizi digitali per le persone con disabilità. Tuttavia tali norme, oltre a non essere adeguatamente conosciute, vengono spesso disattese. Questo evidenzia quanto sia ancora lontana una vera accessibilità digitale.

Con questo convegno sull'accessibilità digitale l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Piemonte intende promuovere la conoscenza delle principali norme nazionali e internazionali che regolano la materia. Nel contempo si vuole  illustrare le principali tecnologie assistive utilizzate da ciechi e ipovedenti per navigare sul web.

Ricordiamo che l’accessibilità digitale non deve essere considerata come una gentile concessione, ma rappresenta un diritto sancito dalla legge per favorire la piena inclusione delle persone con disabilità.

Tra i relatori del convegno da segnalare Claudio Celeghin – AGID (Agenzia per l’Italia Digitale) Responsabile Servizio Accessibilità e usabilità dei servizi digitali.

Il programma completo dell'evento è disponibile sul sito dell' UICI Piemonte.

Fonte e foto: UICI Piemonte, UICI Piemonte

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Link utili: Comune di Torino, InformadisAbile, Regione Piemonte,  AgID, UICI Piemonte, UICI, CSI Piemonte, Fondazione LIA,  AccessiWay

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