Intervista ad Andrea Zaccone, dirigente UO Protezione Civile Regione Lombardia

La redazione Abili a proteggere ha intervistato il 14 dicembre Andrea Zaccone, dirigente dell'Unità Organizzativa di Protezione Civile della Regione Lombardia

Proseguendo con le interviste alle Regioni andiamo ad incontrare Andrea Zaccone, dirigente della UO – Unità Organizzativa di Protezione Civile della Regione Lombardia. Al dirigente Andrea Zaccone, esperto di Analisi di Rischio integrato e di interventi di emergenza a salvaguardia della pubblica incolumità, abbiamo chiesto quali siano state le attività principali messe in campo dalla Regione per fronteggiare le criticità riscontrate sul territorio durante l’emergenza Covid, in particolare nei confronti della popolazione vulnerabile.

“Come protezione civile si è dato supporto logistico alla nostra sanità, impegnata in prima linea contro la pandemia, e supporto alla popolazione, con particolare riguardo alle persone vulnerabili e fragili. Ad esempio, come protezione civile abbiamo aiutato i medici a recarsi presso le abitazioni delle persone fragili e vulnerabili, non autosufficienti, abbiamo consegnato i pasti, la spesa ed i medicinali a tutte le persone che non avrebbero potuto recarsi a fare queste semplici azioni.”

Inoltre, la Regione Lombardia presta da sempre un’attenzione particolare nei confronti delle persone con disabilità per questo motivo porta avanti con un consorzio di 26 Comuni dell'Erbese, provincia di Como, il progetto "Sto al sicuro", che riguarda proprio persone con disabilità o non autosufficienti (presentato dalla nostra redazione cfr. articoli correlati). Il progetto non vuole semplicemente aiutare le persone non autosufficienti e con disabilità, ma promuove l’autoprotezione. “Le parole d'ordine di questo progetto sono far diventare resiliente il disabile e implementare le sue autonomie durante una crisi. Questo viene fatto con i genitori, parenti e accompagnatori di persone disabili.” Il progetto prevede anche la formazione dei volontari di protezione civile affinché supportino la persona con disabilità nel percorso di conoscenza dei rischi ed autoprotezione.

In merito ai dati delle persone con disabilità, sottolinea come in realtà siano di competenza delle singole amministrazioni comunali che censiscono le persone con disabilità, o non autosufficienti e inseriscono i dati nei piani di protezione civile. La Regione, quindi, è di supporto ai sindaci che rimangono la prima autorità di protezione civile.

Ringraziamo Andrea Zaccone, dirigente UO Protezione Civile Regione Lombardia, per la disponibilità e cortese collaborazione dimostrate.

Articoli correlati:

• Via al progetto SAS – Sto al Sicuro in Lombardia: protezione civile e disabilità
• Regione Lombardia: presentata AllertaLOM app per le allerte
• ANCI Lombardia: con l’unità mobile vaccinale raggiunte persone fragili
• Vaccinazione anti Covid persone con fragilità e disabilità: la situazione regione per regione
• Assistenza medica: in Lombardia attivato numero unico 116117
• Protezione civile, in Lombardia app per allertare la popolazione
• A Milano il 12 ottobre parte la IV edizione di Emergenza e Fragilità
• Lazio-Lombardia: intesa su salute, si parte col 112
• Coronavirus. Il Comune di Bergamo attiva il servizio Alert System

 Link utili: Regione Lombardia, Protezione Civile Regione Lombardia,  Consorzio Erbese Servizi alla Persona