L'Unione Europea ha indetto una consultazione pubblica online fino al 25 ottobre 2021, per l'aggiornamento della direttiva sull'accessibilità web.
L'obiettivo della consultazione è raccogliere dati e opinioni dei portatori di interessi a sostegno della valutazione della direttiva sull'accessibilità web. Dal 23 giugno 2021, oltre a tutti i siti web anche le app mobili del settore pubblico nell'Ue hanno, infatti, l'obbligo di essere accessibili alle persone con disabilità. L'ultimo passaggio consiste ora nel riesaminare l'applicazione pratica della direttiva.
A tal fine, la consultazione raccoglierà feedback dai cittadini, in particolare quelli con disabilità, ma anche dalle imprese, dagli accademici, dalle pubbliche amministrazioni, dagli organismi che si occupano di accessibilità, dalle associazioni che rappresentano le persone con disabilità e gli anziani, da operatori ed esperti del settore.
La consultazione riguarda i seguenti temi: i cambiamenti provocati dalla direttiva, l'impatto dei recenti progressi tecnologici e se permangono carenze su ciò che è necessario fare affinché i contenuti online del settore pubblico siano più accessibili e inclusivi.
La consultazione contribuirà a valutare la misura in cui la direttiva e i relativi atti:
I risultati della consultazione saranno utili per la revisione e contribuiranno a migliorare l'impatto della direttiva sull'accessibilità dei siti web e delle app mobili del settore pubblico.
È possibile partecipare alla consultazione pubblica rispondendo al questionario online. Il breve questionario è di facile lettura accessibile anche alle persone con disabilità cognitive. I questionari sono disponibili in tante lingue ufficiali dell'UE. I contributi possono essere inviati in una qualsiasi lingua ufficiale dell'UE.
Per questioni di trasparenza, le organizzazioni ed imprese che partecipano alle consultazioni pubbliche sono invitate ad iscriversi al registro per la trasparenza dell'UE.
La Direttiva UE 2016/2102 è stata recepita con il Decreto legislativo n. 106 del 10 agosto 2018, che ha aggiornato e modificato la Legge 4/2004, introducendo nuovi adempimenti a carico delle amministrazioni pubbliche e nuovi
compiti per l’AGID - Agenzia per l’Italia Digitale. A tale scopo AGID ha emanato le Linee Guida sull’accessibilità degli strumenti informatici, così come disposto dall’art. 11 della L. 4/2004, che hanno la finalità di definire:
- i requisiti tecnici per l’accessibilità degli strumenti informatici, ivi inclusi i siti web e le applicazioni
mobili;
- le metodologie tecniche per la verifica dell’accessibilità degli strumenti informatici;
- il modello della dichiarazione di accessibilità;
- la metodologia di monitoraggio e valutazione della conformità degli strumenti informatici alle prescrizioni in
materia di accessibilità;
- le circostanze in presenza delle quali si determina un onere sproporzionato.
Fonte: Unione Europea
Link utili: Direttiva sull'accessibilità del web, Unione Europea, AgID, Linee Guida accessibilità strumenti informatici
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