Per Zingaretti, l'aspetto più significativo dell'accordo «è che si apre una collaborazione positiva tra le due più grandi Regioni italiane per migliorare il sistema sanitario. Partiamo con una nuova fase di ricostruzione di un modello che ha come principio anche l'apertura alle buone pratiche di altre Regioni». Secondo Maroni, invece, il protocollo siglato con il Lazio «è un'opportunità per le Regioni di dimostrare che non sono enti inutili, per dimostrare che sanno gestire processi complessi e migliorare le prestazioni abbassando i costi».
Il Protocollo, di durata biennale, ha l'obiettivo di rafforzare i rapporti di collaborazione tra Regione Lombardia e Regione Lazio sui temi sanitari, attraverso iniziative comuni finalizzate alla valorizzazione e alla tutela della salute. In particolare le due Regioni si impegnano a condividere i propri programmi e le proprie esperienze in tema di strumenti di valutazione dei servizi, delle tecnologie sanitarie e in tema di sviluppo delle modalità di diffusione delle informazioni ai cittadini sui rischi della medicalizzazione, soprattutto conseguente all'uso dei farmaci e della sovradiagnosi.
In particolare, Regione Lazio ha interesse a confrontarsi con Regione Lombardia riguardo la metodologia di costituzione, attivazione e funzionamento del Numero Unico dell'Emergenza 112; sulle procedure di costruzione e attivazione del sistema regionale dell'emergenza/urgenza sanitaria extraospedaliera (118); in relazione al sistema dei controlli di appropriatezza delle prestazioni sanitarie; riguardo le regole di autorizzazione, accreditamento e accordi contrattuali con i soggetti erogatori; sulle regole e modalità di governo del personale del Sistema Sanitario Regionale; sulla gestione delle liste d'attesa; sui sistemi informatici di valutazione degli esiti.
Affidata agli Assessorati e alle direzioni generali regionali competenti in materia, all'Ares Lazio e all'Areu della Lombardia la regia sulle tematiche di specifica competenza, in particolare, riguardo il coordinamento e il monitoraggio delle iniziative promosse in materia di emergenza-urgenza. Per quanto riguarda in particolare lo scambio di buone pratiche, secondo quanto annunciato oggi il Lazio mutuerà il modello già sperimentato in Lombardia del Numero Unico emergenza 112.
Fonte: Il Sole 24 Ore - Sanità