Abili a proteggere ha intervistato il 9 giugno Fra Pietro Cicinelli, presidente dell’AFMaL, Associazione con i Fatebenefratelli per i Malati Lontani, un’organizzazione italiana impegnata in un percorso di salvaguardia della vita umana attraverso lo sviluppo dell’assistenza sanitaria in Italia e nei paesi emergenti.
Quale attività avete svolto durante l'emergenza Coronavirus?
Durante il periodo Covid 19 ci siamo occupati dell'organizzazione dei Pronto soccorso e delle emergenze, con percorsi specifici presso i nostri 4 ospedali di Roma, Napoli, Palermo e Benevento dei pazienti scrinati e ricoverati presso gli ospedali di riferimento. Sono state utilizzate anche tende e camper dell’AFMAL, collaborando con la Provincia romana e i suoi ospedali.
In tutti gli ospedali sono stati distinti percorsi per i malati, le partorienti (l’ospedale San Pietro è il terzo polo nascite in Italia dopo quello di Torino e Milano), il personale, con rilevazione in video della temperatura e sono stati assicurati tutti i presidi di protezione, come guanti, mascherine, caschi, tute, etc. È stata ottenuta anche la specifica autorizzazione per indagini di Laboratorio di analisi per tamponi ed esami sierologici per i collaboratori e pazienti degli ospedali Fatebenefratelli San Pietro e Buccheri La Ferla di Palermo.
Presso l'Ospedale San Pietro, con l’approvazione delle autorità, è stato allestito in una settimana per pazienti Covid un reparto specifico di 20 posti letto, di cui 4 per UTIR, Unità Operativa di Terapia Intensiva Respiratoria, con impianto aria a depressione, oltre un percorso idoneo per Pronto Soccorso e un reparto di osservazione e dimissione protetta. In particolare, i pazienti accolti e assistiti:
È stato, inoltre, dedicato personale per l’assistenza presso il Reparto Covid di Roma Ospedale San Pietro. Proprio in questi giorni, per la diminuzione dei casi Covid nella Regione Lazio, il reparto ex Covid è tornato alla normalità per assistere pazienti cardiologici e di UTIC, sempre pronti a riattivare tale reparto per eventuali futuri casi di emergenze e isolamento.
L'Istituto di Genzano ospita persone con disabilità con oltre 250 posti per attività di riabilitazione anche cardiologiche, ortopediche o post ictus e buona parte dei pazienti sono ex psichiatrici assistiti l'Istituto San Giovanni di Dio di Genzano di Roma.
Presso l’Istituto San Giovanni di Dio di Genzano di Roma non si sono riscontrati casi positivi al Covid tra i pazienti ricoverati in RSA, IDR - Istituti della Riabilitazione, con Alzheimer per oltre 250 posti letto, grazie anche all'impegno dei collaboratori e la protezione dell'istituto.
Quali gli impegni dell’AFMAL in Italia e nel mondo?
L’AFMaL ha varie sezioni locali presso gli ospedali e i centri della Provincia romana e presso l’Ospedale dell’Isola Tiberina. L'ordine Fatebenefratelli è diffuso in tutto il mondo con oltre 300 opere. Il nostro superiore generale periodicamente invia anche un bollettino informativo dove riporta le situazioni dei nostri confratelli e collaboratori impegnati nell'assistere i malati nei centri per la riabilitazione, i pazienti con disabilità oltre che per gli anziani. L’AFMaL, in collaborazione con le istituzioni, porta avanti vari progetti in:
Si sono avviate campagne di raccolta fondi presso gli ospedali FBF e i Centri della Provincia romana per l'acquisto di respiratori e altri presidi per la lotta al Covid-19 e sostegno alimentare per le famiglie povere, distribuiti tramite le parrocchie.
In AFMaL, infatti, c'è una stretta connessione tra l'aspetto puramente ospedaliero tecnico organizzativo gestionale e la solidarietà. Ad esempio a Palermo già da anni è stato ristrutturato uno stabile dove è stata realizzata una casa di accoglienza per le persone senza dimora, cui viene offerta la cena, la colazione e un posto letto, oltre agli aiuti alimentari per le persone bisognose, sia in collaborazione con le varie parrocchie sia autonomamente come Afmal. A Palermo già da vari anni vengono assistite con dei pacchi alimentari oltre 140 famiglie indigenti e abbiamo ampliato il servizio durante l'attuale emergenza, seguendo il motto di Fatebenefratelli, facendo del bene agli altri voi fate del bene a voi stessi.
Mi sento di dover fare un grande ringraziamento a tutto il nostro personale che si è dedicato e che si dedica all'assistenza dei malati e delle persone disabili in ogni parte del mondo.
L'intervista è disponibile nella versione integrale e sottotitolata sul nostro canale youtube Abili a proteggere. Niente di Speciale è la sezione del sito dedicato alle interviste della redazione Abili a proteggere, perché non esistono bisogni speciali ma specifiche necessità.
Ringraziamo Fra Pietro Cicinelli, presidente dell'AFMaL, per la disponibilità, il tempo e la collaborazione dimostrati.
Link utili: AFMaL - Associazione con i Fatebenefratelli per i Malati Lontani
Foto: AFMaL