Il Festival italiano del Volontariato 2019 è stato presentato il 6 maggio nell'ambito della conferenza stampa tenutasi al Centro Nazionale per il Volontariato, che rappresenta un punto di riferimento per il territorio e principale organizzatore del festival. A presentare l’evento sono stati il presidente del Cnv Pier Giorgio Licheri e il presidente della Fondazione Volontariato e Partecipazione (Fvp) Alessandro Bianchini, alla presenza del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e delle curatrici del Festival della Risata Erika Citti e Elisa D’Agostino.
La nuova edizione della festa della solidarietà proporrà nei tre giorni 10, 11 e 12 maggio 70 iniziative fra convegni, laboratori, dimostrazioni e attività di animazione rivolte al sociale. Quest'anno il titolo della kermesse sarà "Ricucire", scelto come tema centrale, l’immagine ideale di aggregazione che si contrappone ad una realtà che tende invece a disgregare. L'Italia che ricuce verrà raccontata con le sue realtà metropolitane e di provincia per mostrare che l'unica via d'uscita dalle crisi è quella di rimettere insieme ciò che è ai margini, o rischia di finirci.
Disabilità. Tra le varie sessioni che animeranno l'evento, da segnalare sul tema della disabilità "Oltre gli stereotipi" in programma sabato 11 maggio dalle ore 11,15 alle 13,00, presso la Tensostruttura di Piazza Napoleone: il punto sul secondo programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l'integrazione delle persone con disabilità. Dietro l'affascinante, ma purtroppo minoritaria, narrazione delle disabilità "eroiche", c'è una realtà fatta di fatiche quotidiane e ansie per il futuro, piccole conquiste e un sistema di assistenza ancora insoddisfacente. Dalle esperienze del dopo di noi a quelle di inclusione lavorativa, una fotografia aggiornata di quello che sta succedendo in Italia. Coordina Andrea Bicocchi, Vice Presidente CNV.
Programma:
Comunicazione. Prevenire significa limitare o evitare danni non solo ai nostri territori, ma anche alle persone. Ma non c’è prevenzione senza la comunicazione del rischio, che dovrebbe essere fatta soprattutto in tempi ordinari, lontani dalle emergenze. Alla conoscenza e al buonsenso si aggiungono quindi responsabilità e autotutela. Ma qual è il linguaggio migliore da utilizzare per una buona comunicazione? Quali gli strumenti? Nel corso del festival ci sono due sessioni dedicate a tema L'Emergenza di comunicare, sabato 11 maggio: la prima sessione dalle ore 9,30 alle 12,30, e la seconda dalle ore 14,30 alle 18,30, cui interverrà anche Pierfrancesco Demilito, Capo Ufficio stampa del Dipartimento della Protezione Civile.
Segnaliamo infine l'incontro "Ricostruire dopo la diagnosi di Sclerosi Multipla" in programma presso la sala Tobino di Palazzo Ducale sabato 11 maggio dalle 16,30 alle 18,00, a cura dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla - Aism sezione di Lucca. In questo intervento si parlerà di come ricucire il proprio equilibrio dopo la diagnosi, con interventi e testimonianze di persone con Sm.
L’evento del Festival Italiano giunto all'ottava edizione, rappresenta un'occasione per tutti i soggetti che operano nel terzo settore, le realtà economiche e sociali che pongono l'inserimento sociale alla base della loro ragione di esistere, rappresentando spesso l'unico argine alla solitudine e all'indifferenza.
Sul sito www.festivalvolontariato.it tutte le informazioni sull'evento e le modalità per partecipare.
Fonte: Festival Italiano del Volontariato, Redazione Abili a proteggere
Link utili: Centro Nazionale per il Volontariato
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