Terremoto in Garfagnana. Ma è solo un'esercitazione cominciata il 22 settembre alle 10 per verificare il complesso meccanismo di protezione civile in caso di sisma nel territorio a nord della provincia di Lucca. Un terremoto simulato, di magnitudo 4,2 con epicentro a Castelnuovo e profondità di 15 chilometri che, all'ora stabilita, ha fatto scattare l'esercitazione. In testa alle operazioni, in rappresentanza dell'Unione dei Comuni della Garfagnana, il sindaco di Pieve Fosciana, Francesco Angelini, che ha manifestato che l’esercitazione ha raggiunto gli obiettivi proposti dall’amministrazione, contribuendo ad elaborare le strategie di prevenzione e anche informare la comunità sui comportamenti da adottare in caso di terremoto.
L'esercitazione ha visto coinvolte le Misericordie di Castelnuovo di Garfagnana, Gallicano, Piazza al Serchio, Camporgiano, Minucciano; la protezione civile di Molazzana, Cav Pieve Fosciana, Gruppo Fortezza San Romano, Croce Verde Lucca sezione Castelnuovo, Autieri sezione Garfagnana, il Coordinamento cb Garfagnana fir-ser e i gruppi di protezione civile comunale di Castelnuovo, Vagli, Villa Collemandina e Fabbriche di Vergemoli per un totale di oltre 100 volontari sul territorio.
Protagoniste sono state anche le scuole: all'istituto comprensivo Castelnuovo Garfagnana, così come all'Isi, l'evacuazione è partita intorno alle 10,10, ed ha visto la simulazione di un ragazzo infortunato con l'arrivo di un'ambulanza. Alle 10,50 la protezione civile ha fatto rientrare gli studenti. All'esercitazione hanno partecipato anche gli istituti comprensivi di Camporgiano, Castelnuovo, Gallicano, Castiglione e Piazza al Serchio.
Con lo scenario esercitativo nelle scuole il Comune ha verificato il piano messo in atto per l'assistenza alle persone e alunni con disabilità presenti durante l'esercitazione. Il Comune di Castelnuovo di Garfagnana ha affrontato il tema dell’approccio alla persona con disabilità nel corso di emergenze sismiche e idrogeologiche con il Progetto Emergenza E Disabilità, della Protezione Civile comunale, promuovendo anche il monitoraggio delle persone con disabilita nel territorio, di cui abbiamo parlato in un articolo dedicato "Protezione civile e disabilità: a Castelnuovo in programma il censimento dei disabili". L’obiettivo del progetto è quello di aggiornare il Piano comunale di Protezione Civile inserendo le misure di prevenzione e di intervento efficaci e necessarie.
La seconda giornata di esercitazione è stata dedicata alla verifica dei Piani di Protezione Civile relativamente al Rischio Idrogeologico. Attivata nuovamente la Sala Operativa del Centro Operativo del Comune di Castelnuovo di Garfagnana e del Centro Operativo Intercomunale. Conclusione sabato 23 alle 13 dopo il test sul rischio idrogeologico, il controllo dei torrenti statisticamente soggetti a criticità ricorrenti, l’Acqua Bianca, il Turrite presente in diversi comuni e il Grondaccia, con trasmissione dati alla Provincia di Lucca e alla Regione Toscana. Partenza da un codice giallo di allerta meteo trasformata in codice arancio e contraddistinta dalla simulazione di forti temporali localizzati.
Fonti: Serchio in Diretta, Verde Azzurro, Protezione Civile Castelnuovo di Garfagnana (pagina Fb), Progetto Emergenza e Disabilità
Link Utili: Comune di Castelnuovo di Garfagnana, Protezione Civile di Castelnuovo di Garfagnana, Progetto Emergenza e Disabilità
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