In Calabria percorso formativo al buio rivolto a tecnici e volontari di Protezione Civile

Venerdì 22 novembre dalle ore 15,00 alle 18,00, c/o l’Aula 5C3 del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra, dell'Università della Calabria si terrà un percorso formativo sui rischi naturali e sulla gestione dell’emergenza per le persone con disabilità sensoriale rivolto a tecnici e volontari di Protezione Civile

In Calabria percorso formativo di Protezione Civile approccio alla disabilità sensoriale

Venerdì 22 novembre dalle ore 15,00 alle 18,00, c/o l'Università della Calabria l’Aula 5C3 del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra, situata al Cubo 5C del ponte carrabile (ponte scoperto) del Campus, si terrà un percorso formativo sui rischi naturali e sulla gestione dell’emergenza per le persone con disabilità sensoriale. Il Percorso scaturisce da un Protocollo d’Intesa, siglato tra la Regione Calabria – Dipartimento Protezione Civile, il Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra dell’Università della Calabria, il Comune di Frascineto, l’Ordine dei Geologi della Calabria, la FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità), la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e l'Associazione Soccorso senza Barriere, che potranno contare sul supporto dell’Associazione Tutela Civium E.D.R.A. ODV, che metterà a disposizione il laboratorio didattico E.D.R.A. “Maria Immacolata La Rocca”.

Scopo del corso è quello di offrire informazioni e formazione sui rischi naturali alle persone con disabilità sensoriale, con indicazioni preziose su come comportarsi in caso di emergenza. A tal fine, risulta fondamentale una fase di formazione preliminare, destinata ai tecnici formatori esperti in tematiche territoriali e di protezione civile, per avvicinarli al mondo della disabilità e renderli maggiormente consapevoli delle peculiarità connesse a tale tipo di esperienza didattica. Il primo incontro sarà, pertanto, finalizzato a come approcciarsi alle persone con esigenze specifiche, in modo da evitare ulteriori destabilizzazioni che potrebbero aggravare le vulnerabilità preesistenti, e sperimentare le migliori procedure di formazione.

La prima parte del percorso formativo sarà focalizzato sulla disabilità delle persone cieche e ipovedenti, con il supporto dell’Unione Italiana Ciechi di Cosenza.

I principali temi trattati nel percorso didattico saranno i seguenti: Struttura della Terra, Tettonica delle placche, Tipi di faglia, Registrazione dei terremoti con sismografi.

La formazione al buio, focalizzerà le seguenti attività:

  • far comprendere e sperimentare ai tecnici formatori (bendati) la condizione vissuta dalle persone cieche;
  • fornire informazioni sui tipi di cecità (lieve, media, grave) e sull’approccio più adeguato per interfacciarsi con persone cieche dalla nascita o post - nascita;
  • far comprendere le modalità di elaborazione delle mappe mentali da parte delle persone con disabilità visiva, e valutazione dell'approccio più adeguato nei loro confronti.

In una fase successiva, si procederà alla formazione sui temi del rischio sismico e sul comportamento da assumere in presenza di persone cieche e ipovedenti.

Alle esperienze formative, saranno presenti - come uditori - i rappresentanti dell’ENS (Ente Nazionale Sordi- Cosenza), UICI (Unione Italiani Ciechi e Ipovedenti Cosenza e Catanzaro), ANGLAT (Associazione Nazionale Guida Legislazione Andicappati Trasporti), UNMS (Unione Nazionale Mutilati per Servizio- Cosenza), Associazione La Spiga (Associazione di familiari di Persone con Disabilità), Sam Cosenza.

Fonte: COMUNICATO STAMPA SOCCORSO SENZA BARRIERE

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Link utili: Protezione civile Regione Calabria, Università della Calabria, Comune di Frascineto, Associazione Soccorso Senza BarriereOrdine dei Geologi della Calabria, FISH Calabria, ENS Cosenza, UICI Cosenza, UICI Catanzaro, ANGLAT, UNMS Cosenza, Associazione La Spiga, Sam Rende CS Facebook