Abili a proteggere : Io non rischio partecipa al primo G7 Inclusione e disabilità

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Al via il 14 ottobre ad Assisi il G7 Inclusione e disabilità con una giornata aperta a tutti

Io non Rischio partecipa al G7 inclusione disabilità ad Assisi

Dal 14 al 16 ottobre si tiene per la prima volta un G7 dedicato ai temi della Inclusione e della disabilità. I Ministri che si occupano di disabilità di tutti i Paesi partecipanti, ovvero Stati Uniti, Canada, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito e Italia, si incontrano in Umbria per confrontarsi e impegnarsi sulle politiche di inclusione e di valorizzazione delle persone.

La giornata inaugurale del G7, il 14 ottobre, è aperta a tutti i cittadini che desiderano partecipare all’evento: le delegazioni vengono accolte nella piazza della Basilica di Assisi e i Ministri rivolgono il loro saluto a tutti i presenti, per favorire una maggiore condivisione e partecipazione ai temi dell’inclusione.

Presenti 3 band, 80 musicisti di cui 50 con disabilità, truck food provenienti da tutta Italia dove lavorano ragazzi con autismo e altre disabilità; lungo la via principale di Assisi sono presenti circa cento associazioni, per raccontare i loro progetti e le loro attività. Tra questi è allestito un punto informativo Io non rischio con i volontari della Regione Umbria (Gruppo comunale Bastia umbra, Raggruppamento comunale di Perugia, Gruppo comunale Cannara, Gruppi cinofili da soccorso "Le orme di Askan-Sezione di Narni"), che portano ad Assisi Io non rischio Alluvione.

L’impegno di Io non rischio in questo ambito è sancito già nel Manifesto: “la campagna nazionale Io non rischio-Buone pratiche di protezione civile, promuove iniziative, strumenti e linguaggi per coinvolgere il più ampio numero di persone. Riconosce il valore della diversità, considera la contaminazione una ricchezza e resta sempre aperta a nuove connessioni e collaborazioni”.

Seguendo questo criterio ispiratore la campagna si impegna a garantire l’accessibilità alle informazioni, alle misure e agli strumenti di promozione della cultura di protezione civile come chiave per la piena inclusione di tutti i cittadini, con l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza sui rischi. In particolare, per le persone con disabilità l’esperienza di una emergenza può essere più difficile da affrontare, per questo è fondamentale l’ascolto e il coinvolgimento di tutti i cittadini: la partecipazione è uno dei valori fondanti della prevenzione.

Il 15 ottobre è prevista la giornata preparatoria ai lavori ministeriali al Castello di Solfagnano (Pg) con la partecipazione di circa 160 delegati e 6 panel di confronto ai quali interverranno esperti da tutto il mondo che parleranno delle priorità individuate dai Paesi G7. Tra i temi affrontati anche “Accessibilità Universale, prevenzione e gestione delle emergenze”, introdotto dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano.

Fonte: Io non Rischio

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Link utili: Io non Rischio, Ministero per le Disabilità, Dipartimento della Protezione Civile, Comitato Italiano Paralimpico, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Presidio Ospedaliero San Paolo – Polo Universitario, ASST Santi Paolo e Carlo di Milano, Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, Comune di Assisi, Castello di Solfagnano, Progetto DAMA

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