L'EDF, European Disability Forum, ha partecipato al Civil Protection Forum 2024, tenutosi il 4-5 giugno a Bruxelles. Un evento chiave per la comunità europea della protezione civile che ha messo a fuoco criticità politiche e operative con un dibattito teso ad ispirare gli sviluppi futuri del Meccanismo dell'unione di protezione civile (UCPM) e a creare opportunità di networking e collaborazione nella gestione del rischio di catastrofi.
L'evento è stato aperto con una nota positiva per quanto riguarda l'accessibilità, che ha riguardato, per la prima volta, l'interpretazione nella lingua dei segni.
Il ruolo delle caratteristiche degli alloggi nella riduzione della vulnerabilità
EDF ha partecipato ad una sessione sul ruolo degli alloggi di emergenza nella riduzione della vulnerabilità, in particolare per le persone con disabilità e per le donne.
Le discussioni principali hanno riguardato l'importanza di coinvolgere le persone con disabilità nella pianificazione e nella risposta alle emergenze, sottolineando la necessità di poter disporre di rifugi accessibili sia nella vita quotidiana sia nelle situazioni di emergenza.
Nel corso del suo intervento Gordon Rattray, coordinatore del programma per la riduzione del rischio di catastrofi (DRR), per conto dell'EDF ha sottolineato i punti salienti che riguardano la tutela e le necessità delle persone vulnerabili in caso di calamità:
Altri relatori, tra cui quelli della Commissione europea, hanno evidenziato le barriere all'accessibilità e l'importanza di cambiare l'atteggiamento dei decisori politici.
L'importanza della preparazione inclusiva
Durante il secondo giorno del Forum, Nadia Hadad, membro del Comitato esecutivo EDF, ha moderato una sessione incentrata sulle sfide affrontate dalle persone con disabilità durante i disastri fornendo raccomandazioni per iniziative future tra le quali:
Andare avanti - La necessità di un approccio comune
La partecipazione dell' EDF al Forum 2024 sulla protezione civile ha evidenziato il ruolo cruciale della preparazione inclusiva alle catastrofi e la necessità di risposte di emergenza accessibili per garantire sicurezza e protezione alle persone con disabilità.
Esistono chiari legami tra la protezione civile e gran parte delle altre attività svolte dal FES nell'ambito dell'azione umanitaria, della riduzione del rischio di catastrofi e dell'azione per il clima, temi ricorrenti, che testimoniano la necessità di stabilire connessioni tra i vari settori per garantire l'inclusione attiva.
Fonte: EDF
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