Il Comune di San Giovanni in Persiceto in provincia di Bologna ha aggiornato il Piano di Protezione Civile con delibera n. 3 del 31 gennaio 2024. Si tratta di un documento che, a partire dall’analisi del territorio, definisce l’insieme delle procedure operative per fronteggiare eventuali calamità consentendo alle autorità di predisporre e coordinare gli interventi di soccorso a tutela della popolazione e dei beni in un’area a rischio.
Per la presentazione del Piano di Protezione Civile alla cittadinanza, nello scorso mese di maggio sono stati organizzati specifici incontri con la cittadinanza per approfondire i contenuti e il funzionamento del Piano e fornire consigli utili sui comportamenti da adottare in caso di eventuali calamità.
Il Piano è stato aggiornato e sviluppato in forma completa nel rispetto dei contenuti del D.Lgs. 2 gennaio 2018, n° 1 “Codice della protezione civile” come modificato dal D.Lgs. 6 febbraio 2020 n° 4 e in conformità con gli “Indirizzi per la predisposizione dei piani comunali di protezione civile” emanate dalla Regione Emilia-Romagna (D.G.R. 1439 – 10/09/2018).
In attesa del recepimento della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 2021 “Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali” (pubblicato in G.U. il 06.07.2021), da parte della Regione Emilia-Romagna, sono state acquisite e fatte proprie le indicazioni tecniche di maggiore rilievo.
Sulla base delle risultanze della ricerca bibliografica e documentale e dal confronto con gli Enti competenti, sono stati presi in esame i rischi e gli scenari di evento che potrebbero interessare il territorio, distinguendo tra EVENTI CON PREANNUNCIO ed EVENTI PRIVI DI PREANNUNCIO.
Per ciascuna tipologia di rischio presente sul territorio comunale sono stati definiti scenari di evento a scala locale sulla base della specificità territoriale, al fine di elaborare cartografie che rappresentino i possibili esiti di danneggiamento, rispetto ai quali organizzare le attività del modello di intervento e dell’informazione alla popolazione.
I rischi presenti nel territorio presi in esame dal Piano sono:
Il modello d'intervento e le misure a tutela delle persone fragili
All'interno della Relazione Generale del Piano di Protezione Civile riguardo alle modalità di intervento è specificato che la Funzione F2 Sanità e Assistenza Sociale cura il coordinamento degli interventi di natura sanitaria, sociale e di
gestione dell’organizzazione dei materiali, mezzi e personale sociale e sanitario. Il coordinamento della funzione è affidato al Dirigente Settore Servizi alla Persona. Qualora lo scenario di evento lo richieda, concorreranno al coordinamento della funzione referenti della Centrale Operativa 118 Emilia Est, dell’AUSL e dell’ASP appositamente designati. Qualora opportuno o necessario, gli operatori del servizio di assistenza sociale e assistenza
domiciliare, coordinati dal Responsabile dei Servizi Sociali del Comune, provvedono a verificare le
condizioni di salute delle persone fragili le cui informazioni sono inserite in apposito elenco periodicamente aggiornato (All. 13).
Il Coordinatore della Funzione verifica la situazione nelle strutture comunitarie per anziani e persone con disabilità presenti sul territorio e ne accerta la piena funzionalità, recependo la segnalazione di eventuali problematiche conseguenti alla situazione di emergenza.
Fonte: Comune di S. Giovanni Persiceto, Comune di S. Giovanni Persiceto
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Link utili: Comune di S. Giovanni in Persiceto, Protezione Civile Emilia Romagna, D.Lgs. 2 gennaio 2018, n° 1 “Codice della protezione civile”, D.Lgs. 6 febbraio 2020 n° 4, Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 2021