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News > In Friuli progetto sperimentale “Soccorso tecnico urgente in presenza di persone con disabilità o con specifiche necessità”
In Friuli Venezia Giulia è stato istituito un un tavolo inter-istituzionale con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Trieste per il progetto sperimentale “Soccorso tecnico urgente in presenza di persone con disabilità o con specifiche necessità”
In Friuli Venezia Giulia è stato istituito un tavolo tecnico inter-istituzionale per un progetto sperimentale promosso dalla SC Integrazione Sociosanitaria Disabilità Cognitive e Intellettive dell'Adulto con Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Trieste e Consulta della Disabilità FVG al fine di tutelare le persone con disabilità in contesti di emergenza.
Gli obiettivi del progetto sperimentale saranno:
- migliorare le competenze reciproche nelle situazioni di emergenza in presenza di persone con gravi disabilità;
- definire momenti di formazione/ informazione delle persone con disabilità e dei caregiver sui comportamenti da attuare nelle situazioni di emergenza;
- trovare modalità operative che possano migliorare gli interventi dei VVFF;
- condividere competenze specifiche per essere più incisivi nelle situazioni di emergenza;
- condividere e definire modalità di valutazione multiprofessionale delle abitazioni delle persone con disabilità per contrastare situazioni di rischio e migliorare la qualità di vita;
- condividere con la Consulta della Disabilità i bisogni inespressi delle persone con disabilità;
- creare momenti formativi e informativi per sensibilizzare la popolazione;
- avviare sinergie che permettano di addivenire alla stipula dello stesso accordo convenzionale con il Comando dei Vigili del Fuoco di Gorizia, allo scopo di uniformare l’offerta dei servizi in tutto il territorio di competenza dell’ASUGI.
Attraverso questo genere di iniziative, ASUGI si impegna a implementare il lavoro di rete per focalizzare i bisogni emergenti nelle persone con disabilità adattando gli interventi sul modello della presa in cura previsto dall'integrazione socio-sanitaria. Il presupposto di partenza è infatti quello di considerare e riconoscere la salute, individuale e collettiva, come un processo il cui equilibrio è determinato da fattori sociali ed economici oltre che biologici che trovano attuazione attraverso procedure e modalità condivise di offerta di servizi, nelle attività di programmazione sanitaria e sociosanitaria.
Fonte: ASU GI Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina, Foto: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
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Link utili: Regione Autonoma FVG, Comando Provinciale VVF Trieste, ASU GI, Consulta Regionale delle Associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie FVG