Fondazione Progettoautismo presenta il kit di primo intervento “Palestra di sicurezza”

Sabato 8 luglio la Fondazione Progettoautismo presenterà il il kit di primo intervento “Palestra di sicurezza” in linguaggio semplice, realizzato in collaborazione con la Protezione Civile regionale

Sabato 8 luglio la Fondazione Progettoautismo FVG ONLUS, impegnata nel supporto alle persone con autismo su tutto il territorio regionale, presenterà il volume formativo “KIT DI PRIMO INTERVENTO – Palestra di Sicurezza in linguaggio semplice”. Si tratta di uno strumento necessario, sviluppato con l’obiettivo di garantire la sicurezza delle persone con fragilità intellettiva, ambito che comprende una vasta gamma di individui con disabilità intellettive, autismo, persone anziane con decadimento cognitivo e bambini in età scolare da 3 a 11 anni. L'evento si terrà alle ore 12:00 presso la sede della Protezione Civile Regionale.

Le disabilità intellettive stanno aumentando rapidamente a causa dell’invecchiamento della popolazione e dell’incremento esponenziale di nuove disabilità, come quelle autistiche e neurologiche, che negli ultimi vent’anni hanno mostrato un’evoluzione preoccupante. In questo contesto umano e sociale e in linea con il decreto legislativo 1 del 2018 riguardante la diffusione della cultura di protezione civile e dei piani di emergenza, Progettoautismo ha sviluppato il “KIT DI PRIMO INTERVENTO – Palestra di Sicurezza in linguaggio semplice” assieme alla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, con l’obiettivo di educare le persone fragili a rispondere in modo efficace ed efficiente, e con il minor trauma possibile, in caso di emergenza.

È in seno alla Fondazione che si è sviluppato un programma specifico per “allenare” le persone con disabilità intellettiva a mettersi in sicurezza attraverso un percorso di didattica speciale. Una formazione che per essere efficace, deve essere implementata in maniera costante e con il supporto degli uomini della protezione civile presso centri e scuole, nonché dai genitori nel domicilio delle persone fragili. In questo modo, le situazioni di emergenza diventeranno familiari per le persone coinvolte con conseguente riduzione degli impatti negativi.

La collaborazione tra Fondazione Progettoautismo e la Protezione Civile regionale è nata in maniera spontanea, supportando la pubblicazione del volume, nonché la formazione del personale della Protezione Civile e di alcune scuole in Friuli Venezia Giulia, al fine di diffondere pratiche semplici, ma estremamente efficaci, rivolte alla specificità delle persone con disabilità intellettiva.

“Insegneremo alle persone con disabilità intellettiva e autismo a gestire i programmi di sicurezza, li renderemo capaci e consapevoli durante le situazioni di emergenza attraverso un programma accattivante in linguaggio semplice, affinché diventino progressivamente più indipendenti. Siamo fermamente convinti, inoltre, seguendo i dettami della Carta di Verona sul salvataggio delle Persone con Disabilità in caso di Disastri del 2007, che tutti i sistemi coinvolti in situazioni di rischio debbano essere in grado di soccorrere le persone con queste disabilità in modo adeguato. Pertanto, è fondamentale sensibilizzare, informare, addestrare e motivare tutti i soggetti coinvolti, in particolare le scuole, le famiglie, le associazioni, le forze dell’ordine e la Protezione Civile. Vi sono corresponsabilità in materia di soccorso e pianificazione del rischio verso le fragilità ed è arrivato il momento di passare dalle azioni teoriche alla pratica quotidiana condivisa", dichiara il presidente della Fondazione Progettoautismo, Elena Bulfone. “Questo sistema virtuoso non lascia indietro più nessuno, migliora la qualità della vita, include e ridona dignità alle persone con disabilità intellettive, fanalino di coda negli interventi di emergenza e ha ricevuto il sostegno immediato della Consulta Regionale friulana delle Persone con Disabilità e delle loro Famiglie, nonché di numerose altre associazioni del territorio che supportano le persone con autismo in questa importante sfida. Siamo orgogliosi di presentare il Kit e di avviare questo primo e fondamentale scambio di conoscenze sulle buone pratiche relative alla condizione di fragilità delle persone con disabilità intellettiva e autismo, che ci permetterà di creare una rete regionale di formazione mirata. Desideriamo ringraziare i nostri partner progettuali e sottolineare che la pubblicazione di questo prezioso volume è stata resa possibile grazie alla grande sensibilità del Direttore della Protezione Civile Regionale, Amedeo Aristei, e dell’Assessore alla Salute, Politiche Sociali e Disabilità, nonché Delegato alla Protezione Civile, Riccardo Riccardi.”

Fonte e foto: Fondazione Progetto Autismo onlus

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