L' Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di disastri UNDRR sta conducendo un sondaggio online rivolto alle persone con disabilità e ai caregiver per conoscere il loro grado di consapevolezza sui rischi del territorio e conoscere le loro esigenze specifiche in caso di calamità. È possibile partecipare fino al 3 marzo 2023.
L'UNDRR è un interlocutore essenziale dell'ONU per quanto riguarda il coordinamento della riduzione del rischio di catastrofi, finalizzato a limitare se non evitare la perdita di vite umane e i danni economici ad esse conseguenti.
Negli ultimi anni il tema della riduzione dei rischi da disastri ambientali è diventato sempre attuale e di primaria importanza tanto da spingere le Nazioni Unite ad intraprendere azioni concrete a livello internazionale per accrescere la consapevolezza dei rischi nella popolazione, ponendosi l'obiettivo di includere il maggior numero di persone possibili, comprese quelle con disabilità. In quest'ottica già nel 2013 l’UNDRR (allora chiamato UNISDR), aveva promosso una consultazione per accertare i bisogni delle persone che vivono con disabilità in situazioni di rischio e in territori colpiti da calamità e disastri. I risultati di tale sondaggio (peraltro citati ancora oggi) hanno fornito un quadro generale circa le motivazioni per le quali persone con disabilità muoiano o rimangano ferite in numero sproporzionato durante i disastri.
Si stima che circa il 15% della popolazione mondiale viva con qualche forma di disabilità. Che si tratti di Stati Uniti d'America o Bangladesh, aree soggette a rischi multipli, o dell’Italia soggetta a terremoti e alluvioni o della Tailandia soggetta a inondazioni, le persone che vivono con disabilità in tutto il mondo affermano di essere raramente consultate in merito alle loro esigenze e solo il 20% potrebbe evacuare immediatamente senza difficoltà nel caso di un disastro improvviso, il 6% non sarebbe assolutamente in grado di farlo e la restante parte di popolazione, potrebbe farlo solo con un certo grado di difficoltà.
Il sondaggio proposto per l’anno 2023 dall'UNDRR invita nuovamente le persone che vivono in condizioni di disabilità, i loro caregiver e gli altri membri della società ad esprimere le proprie preoccupazioni, esigenze e raccomandazioni allo scopo di verificare se il miliardo di persone che oggi vive con una disabilità, in territori esposti ad eventi calamitosi sia coinvolto in misura maggiore nei processi decisionali e di pianificazione per ridurre il rischio o costruire la resilienza rispetto al 2015, quando è stato adottato l'accordo di Sendai per la riduzione dei rischi (piano 2015-2030 siglato nel corso della terza conferenza mondiale delle Nazioni Unite sulla riduzione del rischio di catastrofi a Sendai, in Giappone, il 18 marzo 2015). L'accordo definisce gli obiettivi e le priorità per prevenire e ridurre i rischi di disastri esistenti, indicando le persone con disabilità come soggetti chiave e attivi.
I risultati della nuova consultazione saranno utilizzati per determinare le azioni concrete da intraprendere nei restanti 7 anni di attuazione dell'accordo fino al 2030.
Il sondaggio online si concluderà venerdì 3 marzo 2023 e sarà seguito, nel mese di maggio, da una riunione di alto livello dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Il suo esito sarà importante per la futura implementazione del Sendai Framework e per il grado di priorità attribuito ai bisogni delle persone che vivono con disabilità. Contribuirà inoltre ad ulteriori incontri e vertici delle Nazioni Unite sui temi dello sviluppo sostenibile e del cambiamento climatico.
Per leggere l’articolo completo in inglese si veda il seguente link
Per partecipare al sondaggio usare il seguente link
Qui puoi consultare il sondaggio in italiano
Fonte e foto: UNDRR, Redazione
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Link utili: UNDRR, ONU Italia, Accordo di Sendai sulla riduzione dei rischi 2015 - 2030, Sondaggio UNISDR 2013