Nella regione Sardegna è in corso di attivazione il Numero Unico di Emergenza Europeo 112, dedicato ai servizi di emergenza, disponibile in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea.
Dallo scorso 29 novembre il numero può essere raggiunto dal distretto telefonico di Olbia (prefisso 0789) per tutte le chiamate di emergenza rivolte al soccorso sanitario, le Forze dell’ordine, i Vigili del fuoco e la Capitaneria di porto. Le chiamate confluiscono alla Centrale Unica di Risposta (CUR) NUE 112 che codifica le richieste trasferendole in pochi secondi e attivando l’ente competente per l’intervento.
L' attivazione del numero Unico Emergenza Europeo non determinerà la cancellazione delle altre utenze dedicate alla richieste di soccorso. Rimarranno sempre attivi tutti gli altri numeri di emergenza per contattare i Soccorsi Sanitari (118), Vigili del Fuoco (115), Arma dei Carabinieri (112), Polizia di Stato (113) e Capitaneria di Porto (1530). Tutte le chiamate, qualsiasi numero di soccorso l’utente comporrà, confluiranno nella CUR NUE 112 di Sassari, la prima sede della Centrale Unica di Risposta attivata in Sardegna.
Il passaggio sarà graduale. Dopo Olbia sarà infatti la volta del distretto telefonico di Sassari che partirà il 31 gennaio 2023. A seguire, dal 14 febbraio, il nuovo numero sarà introdotto nei distretti di Oristano e Nuoro e infine dal 28 febbraio in quello di Cagliari.
A marzo tutti i cittadini sardi e i turisti potranno avere come unico riferimento, per qualsiasi emergenza, il numero 112. L’avvio del distretto di Olbia e il successivo passaggio agli altri distretti telefonici regionali è stato concordato con il Ministero dell’interno e con il Ministero dello Sviluppo economico.
Il nuovo numero di emergenza europeo garantisce una risposta immediata alla chiamata e la localizzazione geografica precisa dell’utente che chiama i soccorsi: questo permette di ridurre i tempi di intervento da parte dei mezzi di soccorso. Grazie al collegamento con il CED, Centro Elaborazione Dati interforze del Viminale, la CUR NUE 112 è infatti in grado in pochi secondi di raccogliere i dati identificativi del numero chiamante da telefono fisso o mobile.
Nel distretto telefonico di Olbia è già disponibile anche l’App gratuita “Where are U” collegata alla CUR NUE 112 che consente di effettuare una chiamata di emergenza con il contestuale invio della posizione esatta del chiamante. L’App, grazie all’opzione chat o telefonata muta, è pensata anche per le persone sorde. Inoltre, il servizio garantisce l’accesso alle persone straniere grazie al servizio di interpretariato multilingue, inoltre funziona anche quando il telefono non ha la SIM, è bloccato o non si ha credito telefonico.
Fonte e foto: Regione Sardegna
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