Per confermare l'impegno a collaborare e dare nuovo impulso alla diffusione di valori comuni
Condividere e promuovere iniziative che consentano - attraverso la realizzazione di un percorso comune e lo scambio di competenze - l’accrescimento di una cultura sempre più integrata tra protezione civile e sport paralimpico. È questo il principale obiettivo del nuovo protocollo d’intesa siglato, il 21 novembre, dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio e il Presidente del Comitato italiano paralimpico-Cip, Luca Pancalli. Si tratta di un rinnovato impegno, avviato tra le parti già nel 2005 e successivamente rinnovato nel 2011, e poi confermato nel 2014 e nel 2017.
In occasione della firma del protocollo Curcio ha sottolineato come realtà come il Cip possano "Aiutare il sistema di protezione civile ad individuare le esigenze di tutti i cittadini".
Dipartimento e Cip hanno lavorato fianco a fianco, per promuovere la diffusione della cultura della prevenzione dei rischi e il reciproco supporto all’organizzazione di iniziative in materia di protezione civile e di manifestazioni sportive paralimpiche. La cooperazione tra Dipartimento e Cip ha origini lontane, con la partecipazione del volontariato di protezione civile ai Giochi olimpici invernali di Torino 2006. Successivamente le organizzazioni di volontariato hanno continuato a partecipare, dando il loro sostegno attivo, a diverse iniziative promosse dal Cip durante l’anno. Tra queste i Campionati di Sci paralimpico e i Campionati Italiani Indoor e Invernali di lanci di Ancona, che si sono svolti 24-25 gennaio 2020.
Inoltre, il Presidente Pancalli e diversi atleti paralimpici hanno sostenuto la campagna Io non rischio, attraverso video sui loro profili social con i quali hanno invitato i cittadini a recarsi in piazza durante i fine settimana dedicati alla prevenzione di protezione civile e partecipando come testimonial alla diretta nazionale Io non rischio 2021.
Oney Tapia, Medaglia d'argento Rio 2016 nel lancio del disco e Luca Pancalli sono inoltre stati intervistati dalla redazione di Abili a proteggere, dando il loro contributo concreto nel sensibilizzare le persone con disabilità sull’importanza di prepararsi ad affrontare una emergenza.
Con questo nuovo protocollo si intende inoltre valorizzare il ruolo del volontario con disabilità nell’ambito delle attività di protezione civile, favorire maggiore conoscenza del Servizio nazionale di protezione civile tra gli atleti paralimpici e promuovere i valori dello sport e dell’associazionismo, soprattutto tra i più giovani. A tal fine è prevista la definizione di un piano operativo condiviso tra Dipartimento e Cip.
Fonte e foto: Dipartimento della Protezione Civile-Presidenza del Consiglio dei Ministri
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Link utili: Dipartimento della Protezione Civile, Comitato italiano paralimpico