Nell'ambito del ciclo di interviste rivolte alle Regioni per valorizzare le attività messe in campo dalle Protezioni civili regionali a favore delle persone vulnerabili, la redazione di Abili a proteggere ha intervistato Riccardo Riccardi, Vice Presidente e Assessore alla Salute, politiche sociali e disabilità, delegato alla Protezione Civile della Regione Friuli Venezia Giulia. Di seguito l'intervista.
Durante l'emergenza sanitaria quali sono state le attività messe in campo per far fronte alle criticità riscontrate sul territorio, in particolare in confronti della popolazione vulnerabile?
Il volontariato di protezione civile, che è capillarmente presente in Regione in ogni Comune con gruppi comunali di Protezione civile e le Associazioni di protezione civile, ha garantito un servizio di prossimità alla popolazione vulnerabile, soprattutto agli anziani, portando medicine e cibo a domicilio, prestandosi altresì ad effettuare piccole commissioni. Il sistema sanitario regionale ha avuto una attenzione particolare nel garantire priorità vaccinale ai fragili ed alle persone vulnerabili anche da punto di vista logistico/organizzativo.
La Regione ha adottato iniziative in materia di disabilità utili ai fini di protezione civile?
Per ogni comune del Friuli Venezia Giulia la Protezione Civile della Regione ha raccolto in un unico portale informatico il relativo piano comunale di emergenza, che contiene informazioni anche per i disabili in caso di emergenza, accessibili liberamente anche dai cittadini.
Per meglio implementare le attività della funzione “assistenza alla popolazione” in emergenza, la Protezione civile ha sensibilizzato le Amministrazioni comunali rispetto all’individuazione di soggetti fragili che necessitano di assistenza particolare nell’ambito dei COC – Centri di assistenza comunale.
Sul fronte delle chiamate di emergenza, il Numero unico di emergenza NUE 112 assicura l’accesso al servizio da parte dei cittadini sordi. È, infatti, operativo in FVG dall’estate scorsa l'112Sordi, che consente ai cittadini con tale disabilità di accedere al servizio di segnalazione delle emergenze attraverso un apposito sistema studiato e realizzato in linea con le direttive europee.
Sono stati organizzate esercitazioni sulla tematica della disabilità?
Ricordiamo l’importante evento del 9 luglio 2018 a Venzone (UD): è stata organizzata da SERM Academy una giornata dedicata al soccorso di persone con disabilità: "La disabilità negli scenari di emergenza" (cfr. articoli correlati). Tale evento ha permesso in particolare di verificare le procedure operative per la messa in sicurezza di persone disabili in emergenza già oggetto di attenzione delle nostre Amministrazioni comunali e del nostro volontariato di protezione civile.
Iniziative singole di inclusione della tematica della disabilità in emergenza hanno interessato le periodiche esercitazioni complesse sul test del Piano Comunale a livello di gruppi comunali di protezione civile. Tra le tante si segnala una prova di evacuazione del Santuario di Castelmonte, Santuario che spesso ospita molti pellegrini. Con l'impiego di oltre 80 volontari figuranti, si è appunto simulata un'evacuazione "incontrollata" della basilica. Coinvolti i Vigli del fuoco che intervenuti, hanno recuperato alcune persone infortunate e, con il supporto della Croce Rossa provveduto ad evacuare delle persone disabili in carrozzina precedentemente messe in area sicura all' interno della basilica.
Per i periodici test sulle attività di movimentazione e sgombero di pazienti con disabilità da luoghi angusti con tecniche specifiche per la sicurezza sia delle persone soccorse che del personale soccorritore segnaliamo una passata iniziativa del Comune di Gorizia.
Ringraziamo Riccardo Riccardi, Vicepresidente e Assessore alla Salute, politiche sociali e disabilità, delegato alla Protezione Civile FVG per disponibilità e Anna Santangelo della segreteria del VP per la collaborazione.
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Link utili: Regione FVG, Piano Regionale delle Emergenze FVG, 112 Sordi, PC Regione FVG: Prova di evacuazione Prepotto