Dopo aver intervistato le associazioni di categoria che rappresentano le diverse disabilità e le organizzazioni di volontariato per monitorare i bisogni delle persone con disabilità e le risposte messe in campo durante l’emergenza Covid nel mondo del volontariato, è la volta delle Regioni.
Se le precedenti interviste volevano essere uno strumento capace di dar voce al mondo della disabilità e di raccogliere suggerimenti ed iniziative che hanno portato a soluzioni e proposte interessanti dimostrando che anche le difficoltà maggiori possono essere superate con l’aiuto di tutti, le interviste alle strutture regionali di Protezione civile vogliono valorizzare il grande sforzo che queste fanno per rispondere alle esigenze di tutti i cittadini, incluse le persone con disabilità, coniugandole alle attività di protezione civile.
Obiettivo questo che si traduce nella pianificazione regionale, ma anche nel supporto che le Regioni danno agli enti locali nello sviluppo di attività inclusive, come esercitazioni e convegni volti alla sensibilizzazione dei cittadini sul tema della prevenzione e cultura di protezione civile.
Partiamo con l’intervistare proprio oggi 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità, la Protezione Civile della Regione Marche: il direttore regionale David Piccinini ci illustrerà quali sono state le misure adottate dalla Regione durante questa emergenza sanitaria, in particolare nei confronti delle persone più vulnerabili, valorizzando anche i Comuni che più di altri si sono adoperati per rispondere in maniera efficace ai bisogni più ricorrenti delle persone con disabilità. Ancora parleremo di iniziative e misure in materia di disabilità utili ai fini di protezione civile, e tanto altro. L’intervista sarà presto on line.
A seguire intervisteremo la Regione Calabria e Lombardia. Il nostro obiettivo è di dare spazio a tutte le Regioni italiane al fine di avere una fotografia nazionale completa ed esaustiva che grazie ad una guida istituzionale trasmetta valori positivi, ma soprattutto risposte e soluzioni anche per la popolazione più fragile.
Fonte: Redazione Abili a Proteggere
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