Il Comune di Viterbo ha attivato un servizio di interpretariato LIS, Lingua Italiana dei Segni, in collaborazione con l'ENS Viterbo, Ente nazionale sordi. Al via dal 3 novembre il progetto sperimentale per facilitare l’accesso ai servizi del Comune di Viterbo alle persone con disabilità uditiva, attraverso il coinvolgimento di interpreti LIS. A darne notizia sono il sindaco Giovanni Maria Arena e l’assessore ai servizi sociali Antonella Sberna. “Ritengo sia doveroso promuovere simili servizi – afferma il sindaco Arena -. Il lavoro portato avanti nei mesi scorsi ci ha consentito di avviare questo importante progetto. Partiamo con una fase sperimentale. Ci auguriamo tutti, io per primo, possa diventare un servizio fisso, riconfermato negli anni a venire”.
Dal 3 novembre i cittadini del Comune di Viterbo possono usufruire di un servizio di interpretariato, intermediazione linguistica e assistenza dedicato alle persone sorde. Il servizio è stato attivato dall'assessorato ai servizi sociali anche a seguito dell’approvazione unanime da parte del consiglio comunale, lo scorso febbraio, della mozione per il superamento delle barriere linguistiche negli uffici pubblici e, non ultimo, a seguito del riconoscimento ufficiale della lingua dei segni. Un percorso che il Comune di Viterbo ha intrapreso dal 2013, quando il consiglio comunale approvò la mozione per il riconoscimento della LIS.
Durante il lockdown, inoltre, l’assessorato ai servizi sociali, in collaborazione con l’associazione Perché io Segno, già attiva in questi anni all’interno della consulta del volontariato, ha istituito un servizio di sollievo psicologico per le persone sorde. “Voglio ringraziare l’Ens di Viterbo e l’associazione Perché io Segno - sostiene l’assessore Sberna – perché arriviamo ad attivare questo servizio attraverso una programmazione condivisa con chi ha ogni giorno il contatto con gli associati e ha aiutato il Comune a predisporre al meglio questa fase sperimentale”.
L'Associazione Perché io Segno è convenzionata con la Croce Rossa Italiana comitato di Viterbo e nel 2017 ha partecipato alla campagna sulle buone pratiche di Protezione Civile "Io non Rischio" realizzando dei video informativi nella lingua dei segni e fornendo il servizio di interpretariato Lis nel corso dell'evento nella piazza di Viterbo.
Il servizio di interpretariato, curato dall’Ens, dovrà essere prenotato via mail ([email protected]) oppure telefonando 0761 348571/64 lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10,00 alle 12,00, martedì e giovedì dalle 14,30 alle 16. L’assistenza di un interprete Lis potrà essere richiesta per la fruizione di servizi essenziali rivolti al pubblico. Sulla homepage del sito istituzionale del Comune di Viterbo – sezione Utilità – è stata attivata un’apposita pagina dedicata al servizio.
Fonti: Comune di Viterbo, Redazione
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