Disciplinare tra Fondazione Bambini e Autismo e istituzioni a Pordenone

Rinnovato il 4 marzo il Disciplinare che sigla il protocollo di intesa tra la Fondazione Bambini e Autismo, istituzioni e forze di Polizia dello Stato e locali. Tale protocollo prevede una serie di azioni formative e l’adozione del tesserino identificativo
Firma del Disciplinare tra Fondazione Bambini e Autismo e istituzioni presso la Prefettura il 4 marzo 2020

Firmato il 4 marzo 2020 nella sede della Prefettura di Pordenone il protocollo d''intesa per la nuova edizione del disciplinare di collaborazione tra Prefettura di Pordenone, Comune di Pordenone, Questura di Pordenone, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, Comando Provinciale dei Carabinieri, Comando Provinciale della Guardia di Finanza e Fondazione Bambini e Autismo ONLUS.

Scopo del disciplinare è quello di insegnare alla persona con autismo a riconoscere e rispondere a personale in divisa (polizia, carabinieri, vigili del fuoco, polizia municipale, ecc.) mostrando un tesserino identificativo in cui sono riportate le generalità e vi è scritto che la persona è autistica. Parimenti viene favorito tra il personale delle Forze di polizia, dei Vigili del fuoco, ecc. del territorio la diffusione della conoscenza del fenomeno con l’obiettivo di creare una sensibilità di approccio che eviti alle persone di venir spaventate dal contatto con l’operatore di polizia.


In questa fase il tesserino sarà rilasciato dalla Fondazione Bambini e Autismo ONLUS, avrà una validità di 24 mesi e riguarderà gli utenti che sono in carico all’Organizzazione. Il disciplinare è aperto ad adesioni successive da parte di altri Enti locali per le rispettive forze di polizia. L’adesione avverrà attraverso specifica richiesta del Sindaco e una volta aderito le forze di polizia locale dell’Ente parteciperanno alle attività di informazione e collaborazione che verranno concordate con il gruppo di lavoro e la Fondazione bambini e Autismo ONLUS. Il disciplinare che entra in vigore oggi sarà valido per i prossimi 24 mesi. Con questo nuovo atto Pordenone si dimostra essere una città sempre più “autism friendly” all’avanguardia in Italia. In futuro si spera che la sperimentazione sviluppata nel territorio pordenonese diventi patrimonio regionale e nazionale.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti sul disciplinare: [email protected] Odette Copat.

Fonte: Fondazione Bambini Autismo onlus Facebook

Articoli correlati:

Link utili: Prefettura di Pordenone, Comune di Pordenone, Comando Provinciale dei Carabinieri Pordenone, Comando Provinciale Vigili del Fuoco Pordenone, Comando Proviniale Guardia di Finanza Pordenone