Un'Allerta Meteo inclusiva e comprensibile da tutti. Giovedì 26 settembre, nel Comune di Cento (FE), presso il Cinema Teatro don Zucchini, si è tenuto un incontro per presentare il lavoro fatto dal gruppo di Autorappresentanti "Io? Cittadino!" sulla traduzione in linguaggio accessibile delle informazioni inviate dal portale Allerta Meteo dell'Emilia-Romagna.
Gli Autorappresentanti di Anffas Cento, persone con disabilità intellettiva e/o relazionale che parlano e agiscono per sé stessi tra altre persone, da soli o in gruppo, hanno presentato le Allerte Meteo scritte in un linguaggio che rende le informazioni verbali o scritte facilmente comprensibili anche per le persone con disabilità intellettiva, mettendo il loro lavoro a disposizione della cittadinanza.
Per capire la portata dell'evento, quanto potrà essere importante per l'Emilia Romagna e se potrà cambiare il modo di concepire la comunicazione del rischio, ne hanno parlato Matteo Fortini, assessore del Comune di Cento, e la dott.ssa Teresa Taddeo, facilitatrice del gruppo di Autorappresentanti, motore di questa iniziativa.
Come nasce questo progetto?
Matteo Fortini: "Il gruppo di Autorappresentanti del nostro comune porta avanti, in modo volontario, la traduzione in linguaggio facile e più comprensibile delle Allerte Meteo. Essendo uscito ormai da due anni il portale Allerta Meteo dell'Emilia Romagna, e siccome a me è sempre interessato il tema della comunicazione nelle emergenze, abbiamo trovato il modo di lavorare con questo gruppo Anffas. L'obiettivo è stato quello di rendere le allerte comprensibili a tutti. Stiamo parlando di ondate di calore, temporali, alluvioni, frane, mareggiate, nevicate e trombe d'aria. Gli Autorappresentanti Anffas si sono messi in gioco, collaborando anche con gli anziani, dando il via a un circuito virtuoso che riduce le fragilità sociali".
Come hanno lavorato gli Autorappresentanti in questo progetto?
Teresa Taddeo: "Il gruppo di Autorappresentati è nato grazie al progetto Io? Cittadino!" promosso da Anffas nazionale su tutto il territorio italiano. La volontà del gruppo è quella di presentare un linguaggio facile da leggere e da capire per tutti, perché nella sicurezza è importante avere messaggi comprensibili. Giovedì c'è stato un ulteriore capitolo di questo progetto: gli autorappresentanti Anffas, infatti, hanno collaborato con Oltretutto, un'associazione di familiari di persone con disabilità, che hanno coinvolto anche le persone anziane. In questo caso dunque non sono state le persone con disabilità a chiedere aiuto, ma loro stesse si sono impegnate ad aiutare la comunità. Durante l'incontro, gli anziani hanno letto le usuali allerte meteo e subito dopo gli autorappresentanti hanno letto quelle semplificate, immediatamente più comprensibili e utili. È stata coinvolta tutta la cittadinanza dal momento che questa iniziativa può essere utile per tutti".
Quale sarà la futura applicazione di questo progetto?
Matteo Fortini: "Il punto di partenza è stato questo evento, organizzato in maniera gratuita, nato da un progetto in cui tutti i ragazzi coinvolti sono stati volontari. Lo scopo successivo sarà quello di proporre questo lavoro e utilizzarlo almeno nel nostro comune, se non addirittura nel portale dell'Allerta Meteo, sperando che questa pratica diventi una prassi per tutta la regione. Speriamo che in futuro, quando verrà mandata un'Allerta, verrà resa disponibile anche una versione semplificata, che possa essere d'aiuto anche per chi ha difficoltà con l'italiano".
Fonte: Anffas, Il Giornale della Protezione Civile
Link utili: Anffas Io Cittadino, Comune di Cento, Anffas onlus Cento, Alert Meteo Emilia Romagna
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