Il campo scuola di Anguillara Sabazia ha coinvolto dal 21 al 27 luglio venti ragazzi dai 10 ai 13 anni, di cui uno con disabilità, che si sono avvicinati per la prima volta al mondo della protezione civile.
Cultura della cittadinanza attiva, senso civico, responsabilità nei confronti dell’ambiente in cui viviamo e conoscenza del proprio territorio attraverso le numerose realtà che vi operano. Ma anche fiducia e consapevolezza delle proprie possibilità: questo il leitmotiv della settimana.
Il 26 luglio Abili a Proteggere ha visitato il campo scuola, seguendo dalla mattina le attività del campo: il gioco di Recap dell'insegnamento reciproco, la visita del Sindaco di Anguillara Sabazia, Sabrina Anselmo, e del Comandante della Polizia Locale Claudia Gugliotti, che hanno risposto alle domande dei bambini del campo. I partecipanti hanno poi accompagnato l'operatore di Abili a proteggere a visitare gli ampi spazi del campo scuola, soffermandosi sull'accessibilità dell'area e dei servizi, mentre altri volontari erano impegnati tra cucina ed organizzazione delle attività. Prima di pranzo i bambini hanno giocato all'Avanzata di Augustino, simile al gioco dell’Oca, divertendosi e dimostrando grande preparazione sui concetti chiave sul Servizio Nazionale di Protezione Civile. Nel pomeriggio un giovane volontario della Croce Rossa di Roma, Gabriele Cicchetta, ha raccontato la sua scelta e la dedizione per il mondo del volontariato, incuriosendo i giovani: “Sono entrato in Croce Rossa 6 anni fa, dopo un incidente in famiglia che mi ha spinto a voler imparare qualcosa sul primo soccorso. Di lì a poco ho scoperto un mondo nuovo e sconosciuto, quello del Volontariato, che mi ha subito catturato. Dopo aver frequentato vari corsi di formazione, mi sono concentrato sull'attività di Protezione Civile che tutt'ora rappresenta ciò di cui mi occupo in Associazione. Mettersi a disposizione della propria comunità contribuisce a rafforzarla e ad assicurarle la capacità di reagire alle emergenze, piccole o grandi che siano. Il Volontariato, in ogni sua forma ed espressione, è un patrimonio da tutelare e Croce Rossa lo sa bene, per questo non perde occasione per diffonderne la cultura, partendo proprio dai più giovani.”
Abbiamo chiesto al capo campo Angelo Pezzillo di raccontarci come è andata questa prima esperienza di campo scuola: "Stare a contatto con 20 ragazzi, con le loro necessità, esigenze, ascoltarli ed osservarli stare insieme è stato davvero un privilegio per tutti noi Volontari. Piccoli problemi di convivenza non hanno di certo rovinato il clima di condivisione ed inclusione che si è creato senza alcuna imposizione. Abbiamo sicuramente creato una "rete" tra i ragazzi e visto nascere dei legami. Già dopo qualche giorno avevano intuito loro stessi come qualcuno avesse bisogno di più tempo per rispondere, interagire. Forse spesso sottovalutiamo quanto i ragazzi possano "fare da soli" nel passaggio tra integrazione ed inclusione. Il campo si è dimostrato un'occasione di crescita anche per noi Volontari. Alcuni dei nostri giovani si sono sentiti apprezzati ed hanno visto il loro impegno concretizzarsi in qualcosa di importante. I ringraziamenti da parte dei ragazzi, le piccole interviste, non hanno fatto altro che accrescere la loro autostima, spronando tutti a far meglio. Ci auguriamo che la partecipazione al progetto "Anch'io sono la protezione civile" abbia non solo un seguito nei prossimi anni, ma possa essere affiancato da altri progetti che vedono in ragazzi protagonisti ed impegnati per il loro presente e futuro." Questo approccio è pienamente in linea con gli obiettivi che Croce Rossa si prefigge di raggiungere "Giovani ed emergenza, inclusione e impegno nel territorio: preparare le comunità e dare risposta a emergenze e disastri, promozione dello sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva."
Il Giornalino. I ragazzi partecipanti al campo hanno redatto un giornalino. Ogni giorno 4 di loro hanno avuto il ruolo di redattori, realizzando anche interviste ai volontari. Il giornalino, pubblicato giorno per giorno sul sito dell'associazione ha permesso ai genitori di seguire quotidianamente le attività del campo.
Enti e associazioni coinvolte. Il campo del 2019 è stato organizzato grazie anche al coinvolgimento degli enti istituzionali e delle associazioni di volontariato che operano nel settore del sociale e della Protezione Civile: Dipartimento della Protezione civile, 185° Reggimento Artiglieria Paracadutisti “Folgore” di Bracciano, Caserma dei Vigili del Fuoco di Civitavecchia, Museo Storico Aeronautica Militare a Vigna di Valle, Carabinieri della Compagnia di Bracciano, Protezione Civile – Gruppo Comunale di Bracciano, Sindaco di Anguillara Sabazia, Polizia Locale. La riuscita del campo è stata possibile anche grazie al supporto del Comitato di Santa Severa, del Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale, del CONE - Centro Operativo Nazionale Emergenza e del Comitato Regionale Lazio.
Si ringrazia il capo campo Angelo Pezzillo per l'invito a visitare il campo scuola e per la condivisione del materiale.
Fonte: Redazione Abili a proteggere, CRI Sabatino
Link utili: CRI - Comitato Sabatino, Giornalino, Dipartimento della Protezione civile, 185° Reggimento Artiglieria Paracadutisti “Folgore” di Bracciano, Museo Storico Aeronautica Militare a Vigna di Valle, Protezione Civile – Gruppo Comunale di Bracciano, Comune di AnguillaraSabazia, Croce Rossa Italiana, CRI Lazio, CRI Roma