263 campi scuola organizzati su tutto il territorio italiano, 175 da organizzazioni di volontariato nazionali e 88 da Regioni e Province autonome, 7.108 i ragazzi formati.
Sono solo alcuni dei numeri relativi all'edizione 2018 del progetto campi scuola “Anch'io sono la Protezione Civile”, organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con le Regioni e organizzazioni nazionali e locali di volontariato.
L’idea, nata oltre dieci anni fa con l’obiettivo di valorizzare le competenze dei ragazzi e delle ragazze e accrescere le loro conoscenze a tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività, dalla sua prima edizione ha coinvolto e formato oltre 40mila giovani tra i 10 e i 16 anni.
In estrema sintesi gli obiettivi dei campi scuola “Anch’io sono la protezione civile” sono:
“Anch’io sono la protezione civile” è un progetto in costante crescita: rispetto all'edizione precedente, nel 2018 c’è stato un aumento del 16,4 % dei campi organizzati e di quasi il 20% delle organizzazioni di volontariato nazionali coinvolte.
Per dare sempre più forza al progetto, il Dipartimento della Protezione civile ha avviato e pianificato i lavori per l’edizione 2019, con i primi incontri che si sono tenuti il 13 e il 14 marzo a Roma con i referenti delle Regioni e le associazioni di volontariato. I due giorni sono stati occasione per fare anche una riflessione sull’edizione dello scorso anno.
Alla base della didattica del progetto c’è il gioco, modalità individuata per dialogare efficacemente con i ragazzi e favorire tra loro dinamiche di confronto, di scambio, di crescita. Un ricco programma didattico, ma anche divertimento e attività ludiche: i Campi scuola, attraverso il metodo esperienziale, danno ai ragazzi la possibilità di acquisire consapevolezza e conoscere il Sistema di protezione civile e, in particolare, i piani comunali di protezione civile.
Anche il gruppo di lavoro Abili a proteggere ha partecipato agli incontri affrontando il tema Campi scuola e disabilità, con una breve presentazione dei dati e delle esperienze dell'edizione 2018, con l'obiettivo di favorire l'inclusione di ragazzi con disabilità nei campi scuola.
Fonte: Dipartimento Protezione Civile