"Pianificazione, disabilità ed emergenza, DGR 135/2015 e la Mappa Sinottica della Disabilità, a 6 anni dell’evento sismico del Pollino, quali le prospettive operative" è il tema del convegno in programma domani giovedì 22 novembre, alle ore 16, a Castrovillari, nella sala consiliare.
Organizzata da Soccorso Senza Barriere, Comune di Castrovillari, e dalle sedi calabresi di Fish e Fand, l'iniziativa è patrocinata dai Comuni di Acquaformosa, Civita, Firmo, Frascineto, Laino Castello, Mormanno, Morano, Saracena, San Basile e sostenuta dal CSV.
L'appuntamento a più voci prevede:
Conclude i lavori Antonio Salpietro, Dipartimento di Protezione Civile nazionale. Modera l’incontro Antonio Pandolfi, Kontatto radio Castrovillari
Sono invitati a intervenire: Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Cosenza, i Sindaci dei Comuni di Acquaformosa, Civita, Frascineto, Firmo, Laino Castello, Morano Calabro, Mormanno, San Basile, Saracena, Firmo, i Presidenti delle Associazioni aderenti SSB
"La pianificazione - afferma il Sindaco Lo Polito - è importante quanto necessaria nelle procedure di assistenza dedicata ai disabili. Il darsi la mano ed il legarsi di più soggetti, per afferrare bisogni e necessità delle famiglie che accudiscono questi loro familiari, rappresenta un'importante cinghia di sicurezza e di trasmissione all'assistenza urgente di queste persone che necessitano di tali servizi, a tutela della salute e dell'assistenza, che anche le pubbliche amministrazioni devono tenere in debito conto nei loro programmi d'interventi a soccorso di persone più deboli. L'Amministrazione comunale di Castrovillari, spinta da tale oggettività ha già iniziato a muovere i suoi primi passi con le Associazioni per abbracciare anche questo impegno nell'ambito di quella cultura di valorizzazione di ogni persona che non può che passare con il sostegno delle opere nate in ambito sociale e che già svolgono un reale servizio."
Obiettivo del seminario discutere su come intervenire in situazioni di emergenza per il soccorso alle persone con disabilità e sensibilizzare le istituzioni e cittadini sulla tematica. Con il Progetto “UNITI PER NON RISCHIARE” si vuole proporre l'avvio di tavoli di lavoro volti a favorire una collaborazione tra istituzioni e volontari di protezione civile sulle specifiche esigenze delle varie disabilità a livello di Centro Operativi Misti, dall'altra la predisposizione ed attuazione di strumenti di prevenzione intervenendo a livello procedurale e strutturale per eliminare le barriere architettoniche, comunicative e culturali, che impediscono un auto e mutuo soccorso.
Fonti: Comunicato stampa di SSB, Il Dispaccio