Campo scuola e disabilità. L'Associazione di volontariato Belvedere 27 Mhz ha organizzato dal 1° al 6 luglio a Belvedere Marittimo la seconda edizione del campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”, iniziativa che il Dipartimento della Protezione Civile promuove ormai da 10 anni su tutto il territorio nazionale in collaborazione con le Regioni e le organizzazioni nazionali e locali di volontariato.
L'iniziativa è stata realizzata in collaborazione con la Protezione civile della Regione Calabria, il Corpo dei Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale dello Stato, la Croce Rossa Italiana, la Guardia di Finanza, la Capitaneria di Porto, l'Arma dei carabinieri e l'amministrazione comunale.
Hanno partecipato al campo scuola 20 ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 17 anni, tra cui un ragazzo con disabilità. I ragazzi che hanno deciso di vivere questa esperienza si sono immersi nel mondo della protezione civile, scoprendo quanto l’impegno del singolo sia indispensabile al funzionamento dell’intero sistema: i ragazzi hanno, infatti, imparato a sentirsi parte attiva di una squadra, per un percorso di crescita.
Finalità del progetto: rendere i ragazzi consapevoli del ruolo che ognuno può svolgere nella tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività e stimolare il senso di responsabilità e di cittadinanza attiva. L'iniziativa sviluppata dall'Associazione Belvedere 27 Mhz vuole diffondere tra tutti i giovani, inclusi quelli con diverse disabilità, l’opportunità di acquisire ed affrontare nuove tematiche che si riconducono al loro quotidiano e renderli capaci di fronteggiare eventuali rischi. Vuole inoltre stimolare e favorire l’autonomia, renderli responsabili della propria sicurezza e favorire la conoscenza delle attività della Protezione Civile.
Attività: I ragazzi hanno avuto la possibilità di apprendere in prima persona tecniche di Primo Soccorso, di Antincendio boschivo, di orientamento, di conoscere il Sistema di Protezione Civile, i piani di emergenza comunali, il mondo del volontariato, i rischi, le attività di prevenzione e di collegare le conoscenze acquisite alla loro vita quotidiana.
Disabilità e campo scuola. "Il coinvolgimento nel campo scuola è stato reso possibile grazie alla volontà del ragazzo disabile di prendere parte all'iniziativa promossa dalla nostra associazione e grazie all'assistenza di personale sanitario qualificato. Ha partecipato a tutte le attività proposte mostrando particolare interesse alla parte pratica, ai giochi e alle escursioni." ci racconta la responsabile del campo scuola Cristina Vilardi. "Questa esperienza ha lasciato ai ragazzi la consapevolezza di realtà e contesti diversi dal loro quotidiano e la ricchezza di confrontarsi con il mondo della disabilità."
Disabili operatori di protezione civile. L'esperienza del campo scuola non finisce qui. I ragazzi hanno manifestato la volontà di partecipare al Gruppo del Volontari Junior che l’Associazione Belvedere ha istituito per continuare la loro preparazione anche durante l'anno. Nell'edizione dello scorso anno aveva partecipato un'altra ragazza con disabilità, che poi si è iscritta alla sezione Junior e ha partecipato tutto l'anno all'attività formativa.
"I volontari hanno rafforzato l’esperienza della prima edizione del campo scuola, anche grazie alla presenza di ragazzi con disabilità, ed ha fortificato il concetto di famiglia e rete di supporto, la preparazione e diffusione della cultura di Protezione Civile." conclude Cristina Vilardi.
Video del campo scuola realizzato dall'associazione Belvedere.
Si ringrazia Cristina Vilardi per il materiale fornito e per la collaborazione dimostrata.
Fonte: Redazione Abili a proteggere
Link utili: Dipartimento protezione civile, Protezione civile Regione Calabria, Comune Belvedere Marittimo, Struttura che ha ospitato il campo, Gruppo Facebook associazione