L’11 febbraio è stata la Giornata europea del 112, il numero unico per le emergenze. Istituita nel 2009 per promuovere il nuovo servizio, con gli anni è diventata l’occasione per rafforzare la conoscenza delle potenzialità offerte dal 112 che in Italia è attualmente attivo in Lombardia, nel Lazio (per le zone coperte dalla numerazione 06, ovvero Roma e altri 72 comuni), in Liguria (per le zone coperte dalla numerazione 010;0185;0182;019;0187), in Friuli Venezia Giulia e da domani anche la Valle d'Aosta sarà interamente coperta dal servizio. Nel frattempo, in tutte le regioni i numeri 112, 113, 115 e 118 restano comunque attivi.
Lo scorso anno l’Italia è stata protagonista di tante emergenze. Fra tutte, le più gravi, i terremoti che hanno colpito il centro Italia. In queste situazioni i social network si sono dimostrati utili per la rapida diffusione delle notizie e spesso hanno consentito di chiedere tempestivo soccorso o di tranquillizzare i propri cari con un click. Un utilizzo consapevole e sano del web e delle sue potenzialità può quindi aiutare anche nelle emergenze.
NUE 112 e app. Il numero unico per le emergenze è attivabile anche via app: “Where Are U” è l’App ufficiale del 112, che consente di chiamare la Centrale operativa ed inviare direttamente la propria posizione. Nelle Regioni in cui il servizio è già attivo, Lombardia, Provincia di Roma (06), Liguria (010;0185;0182;019;0187), Friuli Venezia Giulia, basta premere sull’icona per essere localizzato in tempo reale. La posizione, ottenuta attraverso il sistema GPS, viene trasmessa tramite rete dati o tramite SMS, se la rete dati non è disponibile. Il doppio canale di trasmissione assicura sempre l’invio della posizione. Se la situazione di emergenza non consentisse di parlare, attraverso Where Are U è possibile effettuare una chiamata muta che, con appositi pulsanti, consente di segnalare il tipo di soccorso richiesto. I dati raccolti dall’applicazione vengono utilizzati esclusivamente per la gestione della chiamata di emergenza. Attraverso l’App è possibile effettuare una chiamata di emergenza in italiano, inglese, cinese, arabo, russo e spagnolo. Where Are U è disponibile per smartphone IOS, Android e Windows Phone. A breve anche le Province di Cuneo e Torino entreranno nella famiglia dell’112.
In Italia, ma anche in altri paesi, esiste un'altra applicazione che interagisce direttamente con le strutture di soccorso: FlagMii, che permette di essere trovato facilmente in caso di chiamata a 118, 112 e di ricevere avvisi e allerte. Se l’invio automatico della posizione non può avvenire, FlagMii permette comunque di visualizzare le coordinate in cui ci troviamo per comunicarle a voce ai soccorritori e aiutarli nel loro compito. Se il servizio di emergenza chiamato lo prevede, le informazioni sulla nostra posizione raggiungono immediatamente gli operatori, che sono quindi in grado di trovarci anche se noi non sappiamo dove siamo o possiamo comunicarlo, ad esempio perché feriti o confusi. FlagMii effettua tutti i possibili tentativi per inviare il dato e impiega accorgimenti utili per provare a superare eventuali limiti legati alla zona dell’incidente. Nel caso peggiore, la chiamata di emergenza corrisponderà in tutto e per tutto a una normale chiamata di soccorso. L'app è attiva in Piemonte, Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Marche, Puglia e Sardegna (per il dettaglio delle aree consultare il sito).
Fonte: Redazione Abili a proteggere, Ministero della Salute, Flagmii
Link utili: Dove è attiva Where Are U, Dove è presente Flagmii, Areu Lombardia, 112 Regione Lazio
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