HelpforAll, l'applicazione per smartphone che permette la condivisione delle modalità di soccorso delle persone con disabilità
Con gli anni l’approccio alla sicurezza per le persone con disabilità si è esteso al concetto di sicurezza inclusiva, la cui utenza comprende, tra gli altri, anziani, bambini e coloro che soffrono di patologie croniche o invalidanti.
Con il decreto ministeriale del 3 agosto del 2015, il concetto di inclusione delle diverse abilità è stato inserito tra i principi alla base della progettazione della sicurezza (Allegato 1 Sezione Generalità G.2.1 Principi e caratteristiche del documento. Inclusione: le diverse disabilità - es. motorie, sensoriali, cognitive, ... - , temporanee o permanenti, delle persone che frequentano le attività sono considerate parte integrante della progettazione della sicurezza antincendio).
Da questo concetto prende forma l’app HelpforAll nata in seno all'Osservatorio sulla sicurezza e soccorso delle persone con esigenze speciali del Dipartimento dei Vigili del fuoco.
L’obiettivo dell’applicazione è quello di condividere esperienze sulle modalità di soccorso delle persone con disabilità, per diffonderle tra coloro chiamati ad aiutare chi ha specifiche necessità. Tutte le indicazioni operative sono integrate con filmati che illustrano le tecniche da adottare.
L'app HelpforAll è in fase di rilascio.
Fonte: Vigili del Fuoco
Link utili: Gazzetta ufficiale Ministero dell'Interno - Decreto 3 agosto 2015
Articoli correlati:
Terremoto e disabilità ad Ascoli Piceno: riapre un centro diurno. Domani un convegno
L’Osservatorio sulla sicurezza e soccorso delle persone con disabilità
Disabilità, sicurezza ed emergenze
ISA: disabilità, un seminario e un ciclo di formazione sul soccorso in emergenza
Convegno a Enna “Sicurezza, Emergenza e persone con esigenze speciali”
Soccorso e persone con esigenze speciali: il report del Convegno ISA a Roma
Domani convegno internazionale «Soccorso e persone con esigenze speciali – Esperienze a confronto»