"Helping you to rescue me", ovvero Ti aiuto a soccorrermi, rappresenta un'esperienza condotta da operatori della Fondazione bambini e autismo e del Comando Vigili del Fuoco di Pordenone sulle criticità del soccorso in scenari dove sono coinvolte persone con autismo.
La presentazione, da parte della dott.ssa Emanuela Sedran, è la sintesi di un percorso che da qualche anno si sta seguendo a Pordenone su questo argomento e che a breve sarà oggetto di specifiche linee guida indirizzate ai soccorritori: non solo Vigili del Fuoco, ma anche del 118 ed altri operatori che potrebbero trovarsi a interagire con persone autistiche nelle più disparate situazioni. Questa iniziativa prevede azioni congiunte tra la Fondazione e i Vigili del Fuoco dedicate soprattutto alla formazione reciproca e ad esercitazioni, durante le quali le persone con autismo imparano a conoscere i mezzi e le divise dei Vigili del Fuoco e a collaborare con loro durante eventuali emergenze, mentre quest’ultimi imparano a conoscere l’autismo e le corrette modalità di interazione con chi ne è affetto. "Durante una catastrofe, le persone con disabilità sono infatti le più svantaggiate e possono essere le prime vittime. Ma non dobbiamo dimenticare che in una situazione di pericolo, tutti possono essere o diventare momentaneamente “disabili” perché sotto shock o perché in situazioni di difficoltà. Ecco allora che creare dei piani di evacuazione che siano adeguati anche e soprattutto alle persone con disabilità significa lavorare per una maggiore sicurezza di tutti" queste le parole di Paolo Qualizza, comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Pordenone e Stefano Zanut, responsabile del Progetto il giorno dell'inaugurazione dell'iniziativa il 6 maggio 2013, parole che oggi risultano ancora attualissime.
La Fondazione Bambini e Autismo ha partecipato al Congresso anche con un secondo intervento della dott.ssa Marianna Filippini, che ha descritto l'esperienza condotta nell'ambito del Dipartimento di Emergenza dell'Azienda Ospedaliera "Santa Maria degli Angeli" di Pordenone. Oggetto dello studio gli aspetti della comunicazione visiva in ospedale, "Visual communication in hospital", con l'obiettivo di fornire strumenti agli operatori di Pronto Soccorso, dai medici al personale infermieristico, per accogliere e intervenire su una persona autistica.
Fonte: Fondazione Bambini e autismo, Pagina Facebook Emergenza e Fragilità, Redazione, Superando
Allegati: Presentazione "Helping you to rescue me", poster "Helping you to rescue me", Presentazione "Bambini e adulti con autismo: la relazione con il soccorritore in situazioni di emergenza" nell'ambito del convegno Soccorso e persone con esigenze speciali: esperienze a confronto
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Link utili: Fondazione Bambini e autismo, Comando Vigili del Fuoco di Pordenone, Dipartimento di Emergenza dell'Azienda Ospedaliera "Santa Maria degli Angeli"