VGR 2016. La vulnerabilità delle persone con disabilità in situazione di emergenza, fotografata all'interno di numerosi casi studio, rivela un numero di decessi sproporzionato rispetto al resto della popolazione coinvolta. Si rileva, inoltre, come il fattore determinante non sia la disabilità in sé ma il non aver considerato le specifiche necessità dell'intera popolazione nella fasi di pianificazione e gestione dell'emergenza e, ancor prima, nella pianificazione della città, nella progettazione degli edifici e nella comunicazione, tema centrale della relazione "Aspetti connessi con la disabilità nella gestione di situazioni di emergenza".
La comunicazione dell'emergenza e in emergenza verso le persone con disabilità, infatti, ha un ruolo primario nell'attivazione immediata della risposta all'evento da parte del singolo, prima ancora dell'intervento del soccorso. Ma è necessario che la comunicazione dell'emergenza, oltre ad essere tempestiva, raggiunga tutti attraverso linguaggi e modalità diverse (multicanale e multisensoriale), che sia comprensibile da tutti (contenuti semplici e chiari) e, non ultimo, che il messaggio fornisca indicazioni utili a ciascuno (per esempio non si può chiedere a una persona sorda di telefonare al numero di attivazione dei soccorsi piuttosto che ad una persona con disabilità motoria di fare le scale).
Nella comunicazione in emergenza poi intervengono anche fattori interpersonali sulle modalità di approccio a persone con specifiche necessità, non ultima la relazione con persone con autismo o con disabilità intellettive e/o relazionali diverse. Un percorso all'interno del quale il CNNVF, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco quotidianamente compie nuovi passi verso la piena inclusione delle persone, ciascuna con le proprie caratteristiche, esigenze e risorse personali alle quali indirizzare elementi facilitanti per garantire una risposta efficace.
I convegni “VGR - Valutazione e Gestione del Rischio negli Insediamenti Civili ed Industriali" costituiscono un ricorrente e consolidato appuntamento di riferimento per gli analisti di rischio, il mondo accademico e gli Organi istituzionali, preposti alle varie attività di controllo per la tutela dell’ambiente e del territorio e per la sicurezza della popolazione.
L’edizione VGR 2016 ha posto l’accento sulle innovazioni e le variazioni intervenute nel corso degli anni, prendendo in esame le nuove applicazioni e mostrare gli sviluppi e le tendenze che le metodologie di recente applicazione disegnano. L’insieme dei temi e degli obiettivi del convegno sono condivisi dagli enti organizzatori: il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, l’Università di Pisa, L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), il Consiglio Nazionale Ingegneri, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) ed anche dal sistema industriale rappresentato da Assogasliquidi, Exxomobil ed ISAB.
L'intero contribuito "Aspetti connessi con la disabilità nella gestione di situazioni di emergenza" è disponibile sul sito della conferenza
Fonte: CNVVF, Pagina Facebook Emergenza e Fragilità
Link utili: Valutazione e Gestione del Rischio negli Insediamenti Civili ed Industriali", CNNVF, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco