Sei giornate di lezioni e laboratori didattici con docenti dei diversi partner della Campagna Io non rischio per approfondire i rischi terremoto, maremoto e alluvione e quelli della comunicazione e della didattica. Ad ospitare la formazione è la sede dell'ISA-Istituto Superiore Antincendi dei Vigili del Fuoco, a Roma.
In questi sei giorni si sono alternate lezioni in aula a laboratori didattici utili per approfondire i temi di protezione civile e la natura dei rischi terremoto, maremoto e alluvione.
Io non rischio 2016 e disabilità: nel dibattito formativo è intervenuto anche il gruppo di lavoro Abili a proteggere, che opera presso il Dipartimento della protezione civile con lo scopo di aprire una finestra sul mondo della disabilità, facendosi così portavoce e testimone di una cultura di inclusione dalla quale oggi non si può più prescindere per fronteggiare le emergenze e ancor prima nella fase di pianificazione e formazione.
Obiettivo principale dell’intervento del gruppo di lavoro è stato quello di dare ai volontari consigli e suggerimenti utili su come comunicare con le persone con disabilità, che potrebbero recarsi nelle piazze italiane per informarsi sui temi della campagna e su rischi presenti sui territori.
La tematica della disabilità è stata accolta con entusiasmo dai volontari, i quali hanno fin da subito partecipato attivamente al dibattito raccontando e condividendo quelle che sono state le loro personali esperienze dalle quali sono usciti ottimi spunti di riflessione.
I volontari sono stati sollecitati a promuovere quella cultura di protezione civile di cui sono portavoce anche tra le persone con disabilità, le quali possono svolgere un ruolo attivo e determinante nella fase di pianificazione comunale, informarsi in prima persona sui rischi e farsi volontari di protezione civile a 360 gradi. Inoltre è stato chiesto ai volontari di intensificare i rapporti con le associazioni di categoria presenti sul proprio territorio per comprendere al meglio i bisogni delle persone con disabilità e avere un valido supporto in qualsiasi occasione. Il mondo del volontariato di protezione civile è parte integrante del sistema di Protezione Civile, del quale non si può più fare a meno. I volontari rappresentano una grande risorsa e rete di socialità capillare su tutto il territorio.
Le associazioni di volontariato in più occasioni hanno dimostrato di avere grande capacità di proposta, d’intervento operativo, di sempre crescenti specializzazioni messe a disposizione delle Istituzioni a tutti i livelli, sia nell’intervento in emergenza, che nella prevenzione, nella pianificazione e nell’informazione alla popolazione. Per questo motivo devono essere promotori di inclusione sociale a tutti i livelli.
Per approfondimenti visita il sito della campagna Io non rischio.
Fonte: Redazione. Fonte foto: Dipartimento della Protezione civile - Presidenza del Consiglio dei Ministri
Link utili: Io non rischio
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